15 Giugno 2024

Asse Prato-Roma, la neo sindaca Bugetti risponde a Mazzetti e apre al confronto: “E’ così che la città vince”

La prima cittadina commenta la proposta lanciata ieri dalla deputata di Forza Italia che le ha scritto per definire una strategia comune sui grandi temi che riguardano il distretto: "Esistono questioni che non hanno e non devono avere colore", afferma Bugetti


Non si è fatta attendere la risposta della neo sindaca Ilaria Bugetti all’appello lanciato dalla deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, che proprio ieri aveva scritto alla prima cittadina per chiedere un incontro utile a “costruire una strategia congiunta sui grandi temi che riguardano il distretto pratese”. Una richiesta di collaborazione super partes, al di là dei diversi colori politici, nell’ottica di un lavoro di squadra inter-istituzionale efficace e che è stato ben accolto da Bugetti. “Come ho già detto in campagna elettorale, il bene della città va oltre ogni divisione politica”, commenta la sindaca di centrosinistra. “E’ così che la città vince – afferma Bugetti -. Quando le forze politiche del territorio vanno oltre i propri steccati ideologici per fare squadra sui macro progetti e su particolari problemi, Prato si rafforza. E’ già successo, anche recentemente con i 10 milioni di euro erogati dal governo Draghi per il distretto tessile. Può riaccadere se lo vorremo davvero”.

Al più presto, dunque, Bugetti fisserà un appuntamento con la deputata pratese nell’ottica di rafforzare l’asse Prato-Roma, in un dialogo proficuo con il governo e con Bruxelles. Anche rispetto ai temi sollevati da Mazzetti, Bugetti risponde con una stretta di mano e disponibilità al confronto aperto. “Esistono questioni che non hanno e non devono avere colore perché interessano trasversalmente i cittadini. Su queste lavoriamo fianco a fianco, confrontiamoci, discutiamo e infine facciamo sintesi per arrivare a Roma con un’unica voce. La proposta di Mazzetti non solo mi fa molto piacere ma la accolgo anche con grande interesse. Andare oltre il colore politico di appartenenza e gli esiti elettorali, non è facile. Perciò la ringrazio – conclude la sindaca – per aver dimostrato senso delle istituzioni e del bene comune”.