7 Giugno 2024

A Poggio a Caiano riparte il servizio contro l’abbandono dei rifiuti

Nel Comune mediceo tornano gli ispettori ambientali di Alia Multiutility


È ripartita anche quest’anno e proseguirà per sei mesi, l’attività degli ispettori ambientali di Alia Multiutility nel Comune di Poggio a Caiano contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Si tratta di un impegno di oltre 160 ore complessive, in stretta sinergia ed accordo con la Polizia Municipale. Tra i compiti principali degli ispettori ci sono la verifica dei corretti conferimenti da parte dei cittadini e il rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti raccolti ‘porta a porta’, l’ispezione di sacchi e dei materiali abbandonati, così da rintracciare i responsabili e procedere a multarli, ma anche le segnalazioni alla polizia giudiziaria per abbandoni di rifiuti speciali compiuti dai titolari di attività produttive, veri e propri reati che hanno risvolti penali.  Vengono controllati sia i rifiuti domestici sia quelli industriali. In caso di abbandono viene, prima di tutto, eseguita una foto del materiale, dopo di che gli ispettori aprono i sacchi alla ricerca di indizi per risalire a chi li ha abbandonati; infine, i rifiuti, vengono ritirati dall’operatore ecologico, mentre proseguono gli accertamenti e le ricerche per risalire ai responsabili.  Una procedura ad hoc viene, invece, seguita in caso di rifiuti speciali, che necessitano di maggiori cautele per la loro rimozione. 

«Credendo nell’importanza del presidio del territorio, che alimenta il senso di responsabilità dei cittadini, siamo presenti ed incentiviamo la nostra presenza a Poggio a Caino, un comune virtuoso dove la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti ha superato il 77% nel 2022, secondo quanto certificato da ARRR Toscana, con la riattivazione del servizio degli ispettori ambientali – ha dichiarato il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra-. Come recita il claim della nostra campagna, “l’ambiente è un gioco di squadra” e proprio per questo la collaborazione di cittadini ed amministrazione, a fianco della continuità e capillarità dei controlli, è imprescindibile per migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, veicolando sempre di più la cultura della legalità». 

Tracciando un bilancio del lavoro svolto nei sei mesi di attività del 2023, gli Ispettori hanno effettuato 280 controlli sul territorio comunale, ispezionando 490 tra sacchi e bidoni ed elevando 10 sanzioni, tutte ad utenze domestiche per mancata differenziazione dei rifiuti.   

«Un lavoro importante quello portato avanti dagli ispettori ambientali – sottolinea il sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri –. Ancora oggi ci sono punti della nostra cittadina dove si notano rifiuti abbandonati e l’attività degli ispettori ambientali risulta fondamentale per cercare di rintracciare gli autori di questi gesti di inciviltà. Un loro compito – aggiunge – è quello di far diventare le persone più rispettose dell’ambiente che ci circonda. Intanto, sono contento delle alte percentuali di raccolta differenziata nel nostro Comune e ricordo che dal 1° gennaio 2025 partirà la tariffa corrispettiva per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti con alcune novità, ad esempio quelle che riguardano come il vetro che andrà conferito nelle apposite campane che verranno collocate in diversi punti del territorio comunale. Sono già stati fatti incontri a cura di Alia con la cittadinanza e le aziende e alle Scuderie Medicee (mercoledì dalle 13,30 alle 18,30 e il sabato dalle 8,30 alle 13,30) è attivo uno sportello dove poter ritirare il nuovo kit per la raccolta differenziata». 

«La sensibilizzazione dell’intera cittadinanza è fondamentale per raggiungere lo scopo del rispetto dell’ambiente e voglio ricordare come, negli ultimi due anni, la presenza di strumenti di videosorveglianza è aumentata anche proprio nell’ottica di un maggiore controllo del territorio e di zone sensibili che prima risultavano prive di telecamere – ha commentato il Comandante della Polizia Municipale, Matteo Maria Berti -. Nel 2023 il nostro impegno ha visto proseguire l’attività di Polizia Giudiziaria iniziata a fine 2022 con denuncia a carico di una attività artigianale per abbandono illecito di rifiuti; inoltre, sono stati effettuati 10 posti di controllo sul rispetto delle norme del Codice della Strada ed ambientali. Abbiamo, infine, gestito 24 veicoli ritrovati abbandonati e per 19 di questi rottami la procedura è stata definita entro la fine dello scorso anno con avvio alla demolizione; per gli altri 5 relitti la procedura volta alla demolizione è proseguita nell’anno 2024».