A Milano la consegna della medaglia d’oro al merito civile ad Aned alla presenza di Liliana Segre. Alberti (Aned Prato): “Emozione unica”

Giornata importante per Gabriele Alberti, presidente Aned Prato. Stamani si è svolta infatti, in Prefettura a Milano, la cerimonia di consegna della medaglia d’oro al merito civile all’Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti. Il riconoscimento è stato conferito dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato consegnato fisicamente dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e dalla senatrice a vita Liliana Segre al presidente dell’Aned nazionale Dario Venegoni.

Questa la motivazione: “Per aver promosso, durante il periodo fascista, una rete di solidarietà che, con eroico coraggio ed encomiabile abnegazione, operò in favore dei perseguitati ed internati politici procurando loro medicine, cibo e aiutandone l’espatrio clandestino. Dalla fine della guerra si è sempre distinta nella meritoria attività di difesa dei valori della Costituzione repubblicana e degli ideali della Resistenza al nazifascismo, di conservazione della memoria storica di quanti sacrificarono con anni di carcere, di confino, di internamento, la loro vita per amore della Patria e per restituire libertà e democrazia al popolo italiano. Nobile esempio di sacrificio ed umana solidarietà”.

Forte l’emozione di Alberti: “Bellissimo l’intervento del presidente Venegoni che ha ricordato Prato, il gemellaggio fra Prato ed Ebensee e il nostro Roberto Castellani. Bellissimo poter parlare con la senatrice Segre ed essere vicino a tutti e tutte le rappresentanze Aned italiane – commenta Alberti -. Un momento che non scorderemo mai, in memoria e dedicato a tutti quelli che non ci sono più, in particolare gli ex deportati. Un abbraccio alle loro famiglie e al nostro Presidente emerito Giancarlo Biagini”.