“Sinistra Unita per Prato, che appoggia Ilaria Bugetti candidata sindaco della città, si impegna a promuovere, presso l’amministrazione comunale di Prato, un servizio di monitoraggio e supporto tecnico e di consulenza per tutti quei nuclei familiari coinvolti nella sciagurata misura del blocco degli interventi del Superbonus”. La proposta è avanzata dai candidati al consiglio comunale Alice Lulli e Claudio Righini di Sinistra Unita per Prato, la lista nella coalizione a sostegno di Ilaria Bugetti. Lulli e Righini criticano la decisione del governo Meloni di bloccare la misura per la ristrutturazione degli immobili residenziali. “E’ una decisione – dicono i due candidati – molto grave. Si mettono in difficoltà e a rischio di chiusura centinaia di imprese edili e dell’indotto, con probabile aumento della disoccupazione che potrebbe richiedere interventi di sostegno al reddito non trascurabili”.
“E’ intollerabile – dicono i due candidati – la lesione arrecata allo stato di diritto con una misura con effetto retroattivo, destinata a creare seri problemi finanziari ai nuclei familiari già impegnati ad effettuare i lavori o addirittura con opere in corso. E’ inaccettabile e contrario alla Costituzione. Per giunta può provocare un consistente aumento dei contenziosi legali. Non si possono stracciare, come se nulla fosse, norme che innescano atti e azioni dei cittadini. Grave è anche il blocco dei certificati fiscali, che avrebbero costituito un polmone di respiro allargando la circolazione monetaria”. “Sarebbe stata tutta altra cosa – affermano Lulli e Righini – se si fosse stoppato il Superbonus per carenza di risorse finanziarie. Ma intervenire pregiudicando attività in corso, senza alcun riguardo per le pesanti conseguenze finanziarie sui bilanci delle famiglie che un simile modo di fare comporta, è inammissibile”. “Nessuno deve rimanere solo e danneggiato in questa vicenda – chiudono i due candidati di Sinistra unita Prato –. Per questo proponiamo che venga istituito un ufficio comunale di monitoraggio e supporto tecnico per le famiglie coinvolte”.
