22 Maggio 2024

Nasce l’associazione culturale “Il bene in comune”

Presidente Massimo Logli. L'obiettivo primario è riavvicinare le persone all'impegno civico. Oltre 80 gli aderenti


Si è ufficialmente costituita l’associazione culturale “Il bene in comune”, nata con l’obiettivo di riavvicinare le persone all’impegno civico e alla passione per il bene comune. Alla presidenza è stato eletto Massimo Logli; Luca Vannucci e Francesco Panzera sono invece i vicepresidenti. Saranno coadiuvati da Guido Mazzoni con funzione di tesoriere e Roberto Pagliocca con funzione di segretario. Sono già oltre 80 le persone che hanno aderito.

Durante l’assemblea, che si è svolta nei locali della Croce d’Oro di Prato, il presidente Massimo Logli ha illustrato gli scopi dell’Associazione, che si propone il compito di avvicinare i cittadini, attraverso l’impegno civico, ai luoghi preposti alle decisioni che riguardano la comunità locale. L’associazione promuoverà a tal fine, confronti ed iniziative a tema di più svariato genere, dalle quali potranno scaturire proposte concrete per migliorare la città. Più nello specifico, è stato stabilito che l’Associazione opererà nell’ambito del Comune di Prato relazionandosi con l’amministrazione Comunale ed i principali stakeholders cittadini sui temi di maggiore interesse e rilevanza quali sanità, sociale, sport, urbanistica, ambiente, economia, periferie, decentramento e partecipazione, fenomeno migratorio, istruzione, cultura, formazione.

Durante il dibattito gli associati hanno evidenziato la necessità di mettere al centro il cittadino, inteso come persona pienamente responsabile e consapevole nell’esercizio dei propri diritti e doveri. L’ambizione sarà quella di riuscire ad elaborare proposte concrete, grazie al contributo di donne ed uomini aperti al dialogo e sensibili ai temi del sostegno alle persone più deboli, dello sviluppo economico sostenibile, della cultura della pace, della tutela della salute e dell’ambiente, della promozione delle attività sportive, formative e culturali in genere. “L’Associazione – si legge in una nota – intende farsi carico di un’azione di stimolo per politiche di equità, con eguale attenzione ai diritti ed ai doveri, così come della sensibilizzazione alla massima trasparenza nell’azione amministrativa e riattivare con entusiasmo e passione per la politica meccanismi di partecipazione che ridiano vigore e slancio alla nostra democrazia ed alla partecipazione popolare”.

L’assemblea ha visto la partecipazione di oltre 80 presenti, che hanno provveduto a iscriversi alla nascente associazione. L’Associazione è aperta a tutti coloro che ne condividono lo spirito e le finalità secondo quanto previsto nel proprio statuto.