12 Maggio 2024

Elezioni comunali, sono sei i candidati a sindaco di Prato

Due i candidati che non hanno raggiunto il numero minimo di firme necessarie. Ma Paradiso farà ricorso.


Sarà corsa a sei, ma con riserva. Sono infatti ufficialmente sei i candidati che si sfideranno per la carica di sindaco di Prato alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimi, ma resta aperta la questione Paradiso.
Sabato scorso sono scaduti i termini per la presentazione delle liste con le firme raccolte da depositare in Prefettura. 350 era il numero minimo di firme per essere ammessi. Sono stati ammessi Ilaria Bugetti (che rappresenta il centrosinistra), Gianni Cenni (candidato della coalizione di centrodestra), Mario Daneri (di Prato Merita), Jonathan Targetti (della lista Targettopoli), Paola Battaglieri (di Alternativa Beni Comuni-Rifondazione Comunista) e Mirko Castellani (del Partito Comunista Italiano).
Niente da fare per Simona Casadei (del Partito animalista) e Emilio Paradiso (della lista Alleati per Prato), che non hanno raggiunto il limite minimo di firme necessarie, ovvero 350.
Se Casadei non ha raggiunto materialmente le firme richieste, diverso è stato il caso di Paradiso, che ne ha raccolte poco meno di 400. Il problema è che alcune comparivano anche su altre liste e ce ne erano un piccolo numero ripetute due volte. In caso di firme apposte su più liste la Prefettura ha applicato il criterio che privilegia quella presentata prima e Paradiso le sue le ha fornite sabato, penultimo in ordine di presentazione. Scorporate le firme già comparse su altre liste si è fermato a 332, a 18 dal limite minimo per l’ammissione. Paradiso ha già annunciato che farà ricorso, cercando di puntare sul criterio che privilegi il giorno di autenticazione delle singole firme e non quello di presentazione finale in Prefettura.
Leonardo Bisori (dei Cristiani uniti per Prato), che aveva annunciato la sua candidatura, non ha invece presentato le firme.
Sorteggiato anche l’ordine di comparsa sulla scheda elettorale che gli elettori riceveranno l’8 e il 9 giugno in occasione della tornata elettorale. Per prima è stata estratta Ilaria Bugetti, a seguire Mario Daneri, Mirko Castellani, Jonathan Targetti, Paola Battaglieri e Gianni Cenni. Per quanto riguarda le liste, l’ordine della coalizione di centrosinistra che sostiene la candidatura di Bugetti è Sinistra unita Prato con Bugetti, poi Movimento 5 Stelle, +Europa, lista civica Ilaria Bugetti – La forza del noi, Pd e lista civica Questa è Prato – Bugetti. Per il centrodestra che sostiene la candidatura di Cenni si parte con Forza Italia-Pli, a seguire la lista civica Gianni Cenni sindaco, Lega, Silli con Prato e Fratelli d’Italia.

Vediamo la situazione ngli altri comuni della provincia. A Montemurlo la sfida è fra il sindaco uscente e candidato del centrosinistra Simone Calamai e Lorenzo Marchi del centrodestra. Due i nomi anche a Cantagallo, dove Guglielmo Bongiorno della lista Cantagallo destinazione futuro corre per il terzo mandato sfidato da Lorenzo Santi della lista Ripartiamo Cantagallo. Più intricata la situazione a Vaiano e Vernio. A Vaiano i candidati sono 4: Silvano Agostinelli di Vaiano per noi;  Primo Bosi, sindaco uscente candidato con la lista “Civici e Democratici per Vaiano” dopo la rottura col Pd; Emanuela Paci della lista Vaianesi e Francesca Vivarelli di Cambiare insieme per Vaiano, lista appoggiata dal Pd. Tre, infine i candidati a Vernio: Marco Ciani di Rilanciamo Vernio, Marco Curcio di Centrodestra per Vernio e Maria Lucarini di Insieme per Vernio.