Gianni Cenni, candidato sindaco di Prato del centrodestra, ha incontrato nella serata di ieri, nel parcheggio all’ingresso della frazione, gli abitanti di Gonfienti. Una nuova tappa della campagna di ascolto iniziata lo scorso marzo, un incontro partecipato, sotto gli ombrelli a causa della pioggia battente e incessante. Sicurezza, viabilità e manutenzione della fitta vegetazione che incornicia la pista ciclopedonale che corre lungo il perimetro dell’abitato: questi i temi principali. “Il primo impegno lo prendo sull’installazione delle telecamere di videosorveglianza per ridurre fenomeni di illegalità e degrado – ha detto Gianni Cenni – credo sia necessario un controllo elettronico per fare in modo che questa zona possa essere costantemente monitorata per una maggiore sicurezza di tutti. La denuncia di alcune situazioni richiede una seria considerazione e un intervento mirato. Oltre alle telecamere di sicurezza, l’impegno è ad una particolare cura degli spazi pubblici con la manutenzione della vegetazione il cui diradamento consente di avere più visibilità e meno anfratti”.
I residenti hanno chiesto anche una adeguata segnaletica stradale per ridurre il traffico di attraversamento della frazione e evitare che mezzi pesanti, diretti o provenienti dal vicino Interporto, finiscano tra le case restando bloccati a causa delle strade strette.
C’è stato anche spazio per parlare di sito archeologico di Gonfienti: “Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha stanziato 368mila euro subito dopo la visita in città dello scorso aprile – ha ricordato Gianni Cenni – chiesi attenzione per la nostra città e nel giro di pochi giorni fu comunicato l’arrivo dei soldi destinati all’insediamento etrusco. Una risposta concreta del nostro modo di governare: ascoltare e rispondere con i fatti”.