“La mia campagna elettorale basata sull’ascolto abbraccia tutto il territorio, tutte le realtà, tutti gli attori e affronta problemi piccoli e grandi, questioni quotidiane e temi di politica generale. Oggi, la visita del presidente Matteo Zoppas è stata una occasione importante per il distretto pratese che ha potuto dialogare in modo diretto con Ice e approfondire la conoscenza relativa a tutto ciò che riguarda l’internazionalizzazione”. Lo ha detto Gianni Cenni, candidato sindaco di Prato per il centrodestra, che oggi, insieme al sottosegretario all’Agricoltura, Patrizio La Pietra, ha fatto gli onori di casa all’incontro “Prato: il distretto produttivo e il mercato mondiale. Prospettive di sviluppo”. Grande partecipazione delle associazioni di categoria e degli imprenditori con un forte interesse per i mercati esteri che hanno sfruttato la possibilità di parlare direttamente con il massimo vertice dell’Istituto Commercio Estero. Presenti anche i referenti di Fratelli d’Italia: l’onorevole Chiara La Porta, il capogruppo in Consiglio regionale Francesco Torselli, il coordinatore provinciale Matteo Mazzanti.
“Incontro fondamentale – hanno spiegato Gianni Cenni e il senatore La Pietra – intanto la certificazione di una filiera che parte dal territorio e arriva al Governo centrale in modo diretto e immediato, poi il fatto che davvero per noi le aziende sono al centro come dimostra l’appuntamento di oggi, e la possibilità per gli imprenditori di entrare in contatto con tutte quelle strutture che sono strumento di sviluppo”.
Gianni Cenni ha sottolineato il suo approccio metodologico: “Ascolto tutti, incontro tutti, prendo appunti e lavoro, questo vale per qualsiasi ambito. Serve mettere la testa anche alla politica generale e di prospettiva per gettare le basi necessarie a costruire interconnessioni operative che nel caso di oggi riguardano Ice e le imprese. Gli imprenditori hanno avuto la possibilità di una conoscenza più precisa e approfondita degli strumenti disponibili e utili ad una crescita e ad uno sviluppo sui mercati mondiali soprattutto in un momento come quello attuale”.