“Nessun invito alla nostra lista Alternativa Beni Comuni al confronto pubblico fissato per oggi pomeriggio a Palazzo dell’Industria dal Consorzio Spurghisti Associati e dagli amministratori di condominio. Un segnale grave, di chi confonde il dibattito politico con l’attività di lobbismo. Ogni realtà è libera di incontrare gli interlocutori che preferisce, ma non esiste un confronto democratico senza l’invito a tutte le partecipanti alla competizione elettorale. Come Alternativa per i Beni Comuni denunciamo un’emergenza democratica con il rischio di una prossima assemblea cittadina composta soltanto da liste che guardano in modo corporativistico ad interessi particolari, mettendo in secondo piano la tutela di ambiente e salute collettiva”. Così la lista Alternativa Beni Comuni, che sostiene la candidatura di Paola Battaglieri alle prossime elezioni amministrative di Prato, interviene in merito al confronto in programma oggi, promosso dal Csa e amministratori di condominio.
Chiara la posizione di Alternativa Beni Comuni sulla questione: “L’impianto Gi.Da. di Baciacavallo non è idoneo al trattamento di reflui dei pozzi neri e l’insostenibilità dell’impatto ambientale sulla popolazione circostante ha portato ad un ricorso al Tar tuttora in accertamento. A nostro avviso è prioritaria la separazione delle fognature degli scarichi industriali da quelli civili e l’installazione di un depuratore aerobico di questi ultimi, per la produzione di compost di qualità, invece della tecnica a fermentazione anaerobica, che produce metano di scarsa qualità e decine di volte più climalterante della stessa CO2”.