8 Maggio 2024

Cenni incontra Federalberghi: “Puntare su turismo religioso e universitario”

Gli albergatori hanno chiesto di non ritoccare la tassa di soggiorno e un maggior coinvolgimento sul suo utilizzo.


Promozione spinta del brand Prato per rafforzare l’attrattiva turistica del territorio, per promuovere i suoi punti di forza che “sono tanti e che hanno solo necessità di essere valorizzati e veicolati”. Gianni Cenni, candidato sindaco di Prato del centrodestra, ha incontrato stamani una delegazione di Federalberghi guidata dal presidente Sauro Venturi. Sul tavolo diversi temi a cominciare dal turismo. “Turismo e cultura sono un binomio obbligatorio – ha detto Gianni Cenni – perché è legando a doppio filo questi due elementi che si possono ottenere i migliori risultati. Questo ragionamento fa parte della mia proposta amministrativa perché sappiamo che Prato ha tantissimo da raccontare in termini di cultura, storia, tradizione, arte e che questo vasto patrimonio deve essere abbinato e intrecciato con iniziative che esercitino un richiamo turistico”.
Gianni Cenni ha spiegato le sue prospettive sul turismo che comprendono anche il turismo religioso, grazie alla ricchezza e bellezza di chiese, monasteri, basiliche che sono al tempo stesso scrigni di tesori artistici di valore assoluto, o il turismo universitario sfruttando la presenza delle due Università straniere che hanno scelto Prato come il loro punto di riferimento. Accanto a questo l’organizzazione di grandi eventi che contribuiscano a rendere Prato una meta per turisti e visitatori.
“Senza contare che il nostro è un territorio baricentrico, facilmente raggiungibile, ben collegato e da cui ci si sposta in ogni direzione senza difficoltà – ha spiegato Gianni Cenni – è senza dubbio un punto di forza su cui fare leva per rendere appetibile l’idea non soltanto di visitare e scoprire la città ma anche sceglierla per pernottare”.
Inoltre, Gianni Cenni ha nuovamente parlato della opportunità di costituire una Destination Management Company (Dmc) che integri partecipazioni pubbliche e competenze private per governare la promozione turistica.
Da Federalberghi la richiesta di “non ritoccare la tassa di soggiorno e di un maggior coinvolgimento sul suo utilizzo”; una richiesta che ha trovato l’adesione di Gianni Cenni.
Tra le altre questioni: viabilità, rifiuti, decoro urbano, sicurezza.