Alluvione 6 mesi dopo, Faggi: “Il Comune di Prato ha impiegato 7,5 milioni per opere prioritarie”
Tra i prossimi interventi 1,2 milioni riguarderanno complessivamente lo spostamento dei detriti dal palazzetto dello sport e la manutenzione straordinaria di strade ammalorate
Il Comune di Prato ha investito oltre 7,5 milioni di euro di risorse proprie – tra interventi di somma urgenza e ripristini – per sanare le ferite inferte al territorio dall’alluvione del 2 novembre scorso. Nei primi sei mesi dall’evento, le risorse sono state orientate agli interventi ritenuti prioritari per la sicurezza idrogeologica – risistemazione di frane, argini e strade -. Tanti interventi restano da completare e molte altre opere – soprattutto lungo il reticolo minore – sono complicati dalla frammentazione di competenze tra Genio civile, Consorzio di bonifica e aree di proprietà privata.
Dopo il focus dedicato ieri da Tv Prato alla frazione di Figline, l’assessore alla protezione civile e vicesindaco Simone Faggi fa il punto sugli interventi eseguiti e chiama in causa il Governo sulle risorse sostanziali ancora non pervenute, nonostante “gli atti posti in essere”.
Tra i prossimi interventi, già finanziati dal Comune, ci sono i 620.000 euro che serviranno a spostare i 6.000 metri cubi di detriti derivanti dall’alluvione, collocati da mesi nel parcheggio del palazzetto dello sport di Maliseti che a fine settembre ospiterà per la prima volta i campionati del mondo di pattinaggio artistico, con 200 atleti da tutto il mondo che si sfideranno al Pala Kobilica, il cui parcheggio dovrà essere liberato e riasfaltato per tempo.
Con un’operazione che durerà due mesi le terre, le cataste di legname e rifiuti presenti nel sito saranno trasferite in un’area comunale distante 6 chilometri al Macrolotto tra via del Molinuzzo, via Paronese e via dei Fossi. Il materiale sarà qui suddiviso in 5 mucchi, per la cernita e i campionamenti finalizzati al successivo smaltimento a discarica.
120.000 euro sono stati invece stanziati per il rifacimento di un muro di contenimento crollato lungo la pista ciclabile Fausto Coppi.
Altri 610.000 euro riguardano l’affidamento a Consiag Servizi per la manutenzione straordinaria di strade della viabilità principale ammalorate a causa dell’alluvione nelle zone nord, centro ed est della città.
Tempi più lunghi per un’opera di cui si parla da tempo, la realizzazione di una cassa di espansione a Vainella destinata a mitigare il rischio idraulico del torrente Vella.
