Nuovo centro urbano di Oste, entro maggio l’avvio del cantiere
Il fulcro dell'intervento di rigenerazione dell'ex Fabbrica Rossa sarà la realizzazione di un teatro.
Tutto pronto per l’avvio dei lavori del nuovo centro cittadino di Oste. Entro il mese di maggio sarà allestito il cantiere che darà il via ai lavori di costruzione del nuovo grande teatro, dei servizi pubblici per la collettività e degli spazi verdi. Lo scorso marzo è stato consegnato il progetto esecutivo ed ora sono in fase conclusiva le operazioni di verifica e validazione del progetto stesso. Già nominata, a seguito di una gara d’appalto, la ditta che si occuperà della costruzione delle varie opere e che a breve allestirà il cantiere, la E.co.res srl. I lavori, finanziati con fondi Pnrr, hanno un valore di 7 milioni di euro e si concluderanno, così come previsto dalla normativa, entro il 2026. «Siamo davvero molto felici di poter dare il via a breve ai lavori del nuovo centro di Oste – dice il sindaco Simone Calamai – Pensiamo che Oste sia una frazione importantissima sulla quale si deve lavorare con determinazione per creare spazi pubblici e occasioni di socializzazione. Il centro civico di Oste darà nuova vitalità e dinamismo alla frazione e sarà il fulcro di servizi pubblici e di tipo sociale. Qui pensiamo di trasferire alcuni uffici comunali , affinché la frazione sia viva in tutti i momenti del giorno e sia un punto di riferimento per i cittadini. Essere nella fase operativa dell’intervento per noi è motivo di grande soddisfazione»
Con il progetto di rigenerazione dell’ex Fabbrica Rossa, il Comune di Montemurlo ha così liberato dai vecchi manufatti, risalenti all’inizio degli anni settanta e ormai non più operativi dal 2006, l’area centrale tra via Oste, via Lavagnini e via Garigliano. Il grande edificio industriale che occupava 15mila metri quadrati nel centro della frazione, nel 2022 è stato abbattuto, ripulito e bonificato. Al suo posto, entro il marzo 2026, sorgeranno una nuova piazza e un’area verde, in connessione con piazza Amendola; un grande teatro da 330 posti, pensato dall’amministrazione comunale per ospitare spettacoli, concerti, conferenze, ma anche come spazio polivalente a disposizione delle associazioni del territorio, che si svilupperà su una superficie di circa 6mila metri quadrati. Circa il 25-30% dell’intero intervento sarà poi trasformato dal privato in residente, uffici e negozi, a servizio di tutta la collettività. «Un importante progetto di rigenerazione urbana destinato a cambiare il volto di Oste – aggiunge il sindaco Simone Calamai – così da rendere l’abitato sempre più vivibile, con spazi a servizio della residenza e della socialità».
IL NUOVO TEATRO DI OSTE – Il nuovo teatro di Oste, una volta concluso, sarà un unicum sul territorio, uno spazio pensato per ospitare concerti di musica classica e opere liriche che richiedono una particolare acustica e allestimenti scenici. Le pareti saranno rivestite di legni di ciliegio con capacità fono – diffondenti e assorbenti, progettate con una particolare curva acustica. Imponente la torre scenica, alta 17 metri, il palcoscenico e il golfo mistico, cioè lo spazio per gli orchestrali che, per particolari esigenze può essere occupato come estensione del palcoscenico . «Lo abbiamo pensato come uno spazio al tempo stesso di nicchia ma anche polifunzionale.- spiega il sindaco Calamai – Un teatro che potrà per la sua acustica e attrezzatura scenica ospitare opere liriche, concerti di musica classica, ma anche per attività di altro tipo. Un vero gioiello per la frazione di Oste e per tutta la comunità montemurlese, destinato a cambiare la percezione del paese, non solo più come polo produttivo, ma anche centro di attività culturali d’eccellenza. Un teatro che a Prato e in zona non avrà eguali». Di fronte al teatro nascerà un’arena, in parte coperta, punto ritrovo all’aperto o spazio per eventi. Il grande foyer del teatro avrà una struttura a vetri luminosa e accogliente.