Elezioni comunali, “Alternativa per i beni comuni” candida Paola Battaglieri a sindaca di Prato
No a nuovo consumo di suolo, recesso dalla Multiutility e trasporto pubblico locale gratuito per i residenti sono alcune delle proposte di questa lista che raggruppa la sinistra pratese
Paola Battaglieri è la candidata a sindaco di Prato per la lista Alternativa per i beni comuni, raggruppamento politico di sinistra che comprende Rifondazione Comunista e altre sigle che si riconoscono nel Social Forum. Architetto, a lungo insegnante, Battaglieri è funzionaria nel Comune di Borgo San Lorenzo ed è attiva nei Gas (Gruppi di acquisto solidale) di Prato.
Tutela dell’ambiente, salute e lavoro sono i temi principali di questa proposta politica. In particolare Alternativa per i beni comuni vuole la “piena adozione del decalogo rifiuti zero”, il recesso della Multiutility e la sperimentazione delle corse urbane senza biglietto per i residenti. Tra le proposte quella di un nuovo piano per le case popolari e l’estensione a livello locale del salario minimo a dieci euro per i dipendenti comunali e per i contraenti di appalto con le amministrazioni locali.
La lista presenta venticinque candidati per il consiglio comunale, il capolista è lo scrittore Maurizio Giardi. Tra i nomi lo studente diciottenne Dennis Korkmaz, Roberto Daghini (già candidato sindaco per Rifondazione cinque anni fa) e Costanza Cocci del negozio equo e solidale Granello di Senapa.
Battaglieri: “No a nuovo consumo di suolo e recesso dalla Multiutility”