Dopo l’estate, entro la fine del mese di ottobre, chiuderà la Libreria Cattolica della Diocesi di Prato. Aperta da 65 anni, esattamente dal 31 maggio 1959, negli ambienti di Palazzo vescovile, la libreria si affaccia su piazza Duomo ed è la più antica della città. Ma proprio come gli altri negozi di libri – e di articoli religiosi – anche questo esercizio commerciale negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con le nuove esigenze del mercato, in particolare con le vendite online, che hanno fortemente ridotto le persone interessate.
«È una decisione che prendiamo a malincuore dopo aver lungamente riflettuto – afferma monsignor Daniele Scaccini, vicario generale della Diocesi di Prato – ma purtroppo siamo di fronte a un dato oggettivo: il contesto generale è cambiato e con esso le abitudini di consumo, anche nel mondo cattolico. Abbiamo provato a percorrere diverse soluzioni per garantire una prosecuzione delle attività, ma nessuna ipotesi si è rivelata sostenibile».
Le criticità della Libreria Cattolica di Prato vengono da lontano e hanno avuto una accelerazione durante e subito dopo la pandemia da Covid. La scelta della chiusura è stata dettata anche da due fattori non rinviabili: la ristrutturazione degli ambienti, bisognosi di urgenti lavori di restauro, e la pensione raggiunta da una dei due dipendenti a tempo pieno. Edi Giusti, da 42 anni al servizio della Libreria, il primo aprile ha lasciato il lavoro per andare in pensione e la Diocesi ha deciso di non sostituirla con una nuova assunzione. Il personale attualmente in forze, composto da un dipendente a tempo indeterminato, coadiuvato da una collaboratrice assunta dalla cooperativa Prato Cultura, garantirà l’apertura della Libreria Cattolica fino al 31 ottobre. Dopo tale data il dipendente sarà ricollocato all’interno della Diocesi.
«Vogliamo ringraziare i dipendenti di oggi e anche coloro che hanno portato avanti l’opera in questi 65 anni di attività – sottolinea mons. Daniele Scaccini – perché con spirito di appartenenza e con grande generosità si sono messi a servizio della nostra Chiesa pratese».
L’editoria religiosa e gli articoli religiosi, come rosari e santini, non spariranno dagli scaffali, ma potranno essere acquistati nel bookshop del Museo dell’Opera del Duomo (con ingresso dal campanile della cattedrale). In vista della chiusura dell’attività, nelle prossime settimane ci sarà una svendita della merce esposta e di quella in magazzino, secondo quanto previsto dalle norme di legge in materia.
Come detto, i locali saranno ristrutturati e a lavori ultimati manterranno la stessa destinazione di tipo pastorale e culturale.
I nuovi orari. Dal 9 aprile la Libreria Cattolica è aperta solo al mattino, da martedì a sabato, dalle 9 alle 13,30.