17 Aprile 2024

25 aprile, gli eventi al museo della Deportazione

Domani, giovedì 18 aprile, la presentazione del volume “Strage al Masso delle Fate” e il fumetto dedicato a Marcello Martini all’istituto Gandhi


Ottone Rosai ed Enzo Faraoni, un pittore e un poeta alla guida di una piccola formazione partigiana, sullo sfondo dell’impegno di artisti e intellettuali che in uno dei periodi più drammatici della nostra storia diedero il loro contributo alla liberazione della Toscana e di Firenze. E poi la più importante azione di sabotaggio della lotta di Liberazione che costrinse alla chiusura la fabbrica Nobel presso, appunto, il Masso delle Fate.

È l’affresco storico de “La strage al Masso delle Fate – Ottone Rosai, Bogardo Buricchi ed Enzo Faraoni, dal 1933 alla Liberazione di Firenze”, scritto dallo storico giornalista della Nazione Nicola Coccia a cui è costato 15 anni di ricerche e interviste.

Il volume sarà presentato domani, giovedì 18 aprile alle 21 al Museo della Deportazione e Resistenza (via di Cantagallo 250) con la partecipazione dell’autore, di Mirko Castellani dell’associazione “6 settembre” e di Davide Desideri dell’ANPI di Carmignano. Modera Enrico Iozzelli del Museo della Deportazione. L’evento si inserisce nel ricco panorama delle celebrazioni per il 25 aprile, la Festa della Liberazione.

Sempre domani 18 aprile anche un appuntamento per le scuole. All’istituto comprensivo Gandhi alle ore 10 Gabriele Alberti di ANED Prato e Enrico Iozzelli presenteranno agli studenti il fumetto “Marcello Martini. La marcia della pace”. L’iniziativa è di ANED in collaborazione con il Museo della Deportazione e UIL Scuola. Ai ragazzi sarà distribuita una copia della pubblicazione.

Giovedì 25 aprile il Museo della Deportazione farà come di consueto un’apertura straordinaria dalle 10 alle 19 con visite guidate gratuite alle 11 e alle 16. Ingresso libero al museo, visite con prenotazione obbligatoria allo 0574 461655 oppure alla mail: m.mosele@museodelladeportazione.it.