Per la Domenica delle Palme le offerte raccolte nelle chiese pratesi sosterranno Caritas Gerusalemme

L'iniziativa promossa ogni anno dalla Diocesi tramite la Caritas intende aiutare la popolazione colpita dalla guerra fra Israele e Hamas


Quanto raccolto in tutte le chiese e parrocchie di Prato, sabato 23 e domenica 24 marzo, servirà a sostenere Caritas Gerusalemme, a fornire attrezzature mediche e di laboratorio per la clinica a Taybeh in Cisgiordania, ad organizzare incontri individuali e di gruppo per aiutare la popolazione traumatizzata dagli eventi, ma anche a dare sostegno economico a 2750 famiglie seguite direttamente da Caritas Gerusalemme.

 

In occasione della Quaresima di Carità, fissata ogni anno nella Domenica delle Palme, ovvero questo 24 marzo, la Caritas diocesana di Prato invita le parrocchie, ma anche i gruppi e i movimenti, a rivolgere il proprio sguardo alla tragedia umanitaria che si sta consumando nella striscia di Gaza, ma anche in Cisgiordania e nel territorio di Israele.

 

Sul sito della Diocesi e su quello della Caritas è possibile scaricare un sussidio, nel quale si può leggere un breve riassunto della situazione dovuta al conflitto e la presentazione del progetto di intervento di Caritas Gerusalemme, poi ci sono preghiere e letture per invocare la pace in questo tempo che ci porta alla Pasqua.

 

Caritas Gerusalemme, organismo pastorale del Patriarcato latino e socio membro della rete Caritas Internationalis, ha avviato un piano operativo che ha visto il coinvolgimento di cento operatori per la distribuzione di generi di prima necessità e buoni acquisto per gli sfollati accolti nei due centri aperti nelle parrocchie cristiane presenti nella città di Gaza: quella cattolica della Sacra Famiglia e quella ortodossa di San Porfirio.