25 Marzo 2024

La Misericordia di Prato si dota di un modulo Tsk per intervenire nel post alluvione

L'inaugurazione della nuova attrezzatura è avvenuta all'interno di una due giorni di formazione per cinquanta confratelli e consorelle nella sede di via Galcianese


Una due giorni di formazione tecnica e di preparazione spirituale per la Misericordia di Prato. Anche quest’anno l’inizio della Settimana Santa, sabato 23 e domenica 24 marzo, ha coinciso con un megacode organizzato dai tre centri formativi di Prato, Montemurlo e Vaiano per i confratelli e le consorelle frequentanti il corso per soccorritore di livello avanzato. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di cinquanta persone, ha previsto una parte teorica e una pratica, e si è svolta nella sede operativa di via Galcianese.

 

 

Sabato la giornata di esercitazioni si è chiusa con la messa prefestiva delle Palme, celebrata dal cappellano dell’Arciconfraternita don Gino Calamai. Tradizionalmente questo giorno, oltre che alla formazione sanitaria, è dedicato al settore della Protezione civile e per questo è stato presentata, inaugurata e benedetta una nuova attrezzatura che andrà ad ampliare le dotazioni della Misericordia di Prato nella gestione delle emergenze. Si tratta di un modulo Tsk, utile in caso di alluvione per ripulire strade e scantinati invasi dall’acqua e dal fango. L’acquisto è stato realizzato anche grazie al contributo del Comune di Prato.

 

«Non avevamo questo tipo di attrezzatura – dice Alessandro Castagnoli, responsabile della Protezione civile della Misericordia di Prato – e abbiamo visto la sua utilità durante la recente alluvione dello scorso 2 novembre. Con questa nuova dotazione confermiamo il nostro impegno a servizio della popolazione in caso di calamità ed emergenze».
«Il nostro ritrovarci il sabato prima della Domenica delle Palme è una tradizione che viene da lontano, cara al compianto Paolo Diani – spiega Gianluca Mannelli, proposto dell’Arciconfraternita della Misericordia di Prato – e per questo abbiamo scelto di inaugurare in questa occasione una nuova attrezzatura per la Protezione civile, un settore nel quale la Misericordia è da sempre in prima linea».