Ancora 24 ore. Dopo mesi di toto-nomi e settimane di trattative convulse, il Partito Democratico pratese sembra essere ad un passo dall’ufficializzazione del candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative, anche se permangono divisioni interne al partito. L’ennesima conferma arriva dalla direzione provinciale che si è tenuta ieri sera, già slittata in precedenza di 24 ore, che è stata disertata dall’ala biffoniana del PD. Il segretario Marco Biagioni, che si è chiamato nuovamente fuori dalla corsa, ha chiesto e ottenuto “un mandato chiaro e forte per annunciare entro le prossime 24 ore una candidatura vincente”, dunque entro stasera.
Il nome, tutt’ora in pole position, è quello della consigliera regionale Ilaria Bugetti, fin dall’inizio in cima al gradimento dei circoli PD. La base e adesso anche la segreteria del partito insomma sono con Bugetti, che ha dimostrato di saper costruire su di sé un vasto consenso (vedi il successo di preferenze alle ultime regionali). In prima battuta si era parlato di un “ticket” con Bugetti candidata a sindaco e Biagioni nel ruolo di suo vice. Tutto fatto? No, perché a mettersi di traverso è stata l’ala biffoniana del partito. Alla vigilia della direzione, Biffoni aveva dichiarato alla stampa di considerare il suo vice Simone Faggi come il nome giusto in grado di dare continuità al lavoro intrapreso negli ultimi dieci anni di legislatura. Nel frattempo, però, è maturata l’intesa tra la segreteria del partito e la componente bugettiana, che oltretutto potrebbe favorire anche le prove di dialogo con il Movimento 5 Stelle, da sempre molto critico con l’impostazione della giunta Biffoni. Il segretario Biagioni ha fatto poi un passo indietro nella speranza di chiudere la partita in giornata.
“Noi abbiamo davanti un obiettivo fondamentale – ha detto Biagioni nel suo intervento alla direzione -. Vogliamo dare continuità al grande lavoro svolto in questi dieci anni, garantendo allo stesso tempo rinnovamento. In questi giorni ci sono state tante ricostruzioni, ma la verità è che la nostra comunità sta lavorando pancia a terra per offrire ai pratesi una coalizione larga, con nuove alleanze, e una prospettiva di governo forte. Una coalizione aperta alle forze riformiste e moderate, alla sinistra con Alleanza Verdi Sinistra, con un dialogo aperto anche col Movimento 5 Stelle. Stasera voglio dire una cosa una volta per tutte, ufficialmente: il mio nome non è in campo. Ho letto tante cose, ma io mi sto impegnando esclusivamente per arrivare a una candidatura forte e unitaria per tutto il centrosinistra, capace di valorizzare tutte le sensibilità che ci sono. Metto Prato prima di me e chiedo un mandato chiaro e forte per annunciare entro le prossime 24 ore una candidatura vincere” ha concluso Biagioni. In via Carraia insomma sono ore frenetiche. Alle 18 è stata convocata nuovamente la direzione provinciale del partito dalla quale dovrebbe uscire finalmente il nome del candidato sindaco. Sarà la volta buona?