Nel senso di una sostanziale continuità, sia pure con elementi di novità, le elezioni del consorzio Pratotrade. L’assemblea dei soci ha eletto oggi il nuovo consiglio direttivo, che a sua volta ha confermato alla presidenza, dopo il suo primo biennio di mandato, Giovanni Gramigni.
La compagine del consiglio direttivo che lo ha rieletto vede invece, accanto alle conferme dello stesso Gramigni e di Alberto Pestelli, Roberto Rosati, Maurizio Sarti e Francesco Marini (quest’ultimo su designazione di Confindustria Toscana Nord), anche le nuove entrate di Ilaria Nistri e Leonardo Raffaelli.
Nato nel 1980, ingegnere informatico, Giovanni Gramigni è da sempre impegnato nel tessile, come da tradizione familiare che risale al 1944. Assieme ai cugini Guido e Giuditta rappresenta infatti la terza generazione operativa nell’azienda di famiglia, il Lanificio Bisentino. Oltre che presidente del Bisentino Gramigni è anche amministratore delegato della Manifattura Big, azienda specializzata in accessori tessili nata nel 2020 dalla fusione di ElleBi, divisione accessori dello stesso Bisentino, con Gibiwear.
“Pratotrade è focalizzato sull’attività sua propria di supporto ai processi di internazionalizzazione e commercializzazione delle imprese socie – dichiara Giovanni Gramigni – Cruciale la relazione con le principali fiere del tessile, a cominciare da Milano Unica con cui oggi stesso abbiamo avuto un incontro che ha confermato la sintonia esistente con il nostro consorzio. La prossima settimana invece incontreremo Première Vision. Il dialogo con le fiere è importante come lo sono le fiere stesse, momenti di incontro strutturato con la clientela che rimangono imprescindibili.”
Pratotrade è stato fondato nel 1979 nell’ambito dell’Unione Industriale Pratese, oggi Confindustria Toscana Nord. In Pratotrade sono consorziate 34 aziende.
