La Regione Toscana organizza i “Cyberdays”, due giornate dedicate alla sicurezza informatica, per migliorare la protezione dei dati e dei servizi digitali, promuovere e far conoscere tutte le iniziative in corso rivolte alle Pubbliche amministrazioni e alle imprese toscane.
La Regione istituirà una squadra di livello regionale (Csirt, ovvero Computer Security Incident Response Team – Centro di risposta a incidenti di sicurezza) per fornire risposte e dare supporto in caso di attacchi informatici.
Il modello organizzativo è condiviso con un board a cui collaborano tutte le università e le scuole ad ordinamento speciale della Toscana, nonché il centro operativo per la sicurezza cibernetica della polizia postale per la Toscana. Le progettualità, per migliorare la posizione cyber della Toscana, sono finanziate dal PNRR attraverso l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) con tre progetti della misura 1.5 per un finanziamento complessivo di 3,5 milioni di euro. A queste risorse si aggiungono altre progettualità promosse dall’ACN e rivolte ad alcuni comuni ed enti toscani.
Di tutto questo e di altro si parlerà nel corso della due giorni pratese, un’iniziativa che si terrà giovedì 21 e venerdì 22 marzo presso il Centro di competenze 5G e tecnologie innovative di via Galcianese 34.
Dopo i saluti istituzionali il programma prevede numerosi confronti e dibattiti dedicati al trasferimento tecnologico per le imprese, alle tecnologie innovative per le piccole e medie imprese, alle tecnologie e ai diritti.
Verranno presentate le esperienze del programma Ikigai Toscana e di quello Prisma per l’accelerazione imprenditoriale e professionale. Si parlerà anche di sicurezza e diritti nel cyberspazio, di intelligenze connesse e della gestione dei rischi cybernetici da parte delle imprese.
La seconda giornata sarà aperta dal report dell’osservatorio sulle imprese e sul commercio elettronico, a cui si aggiungerà un focus dedicato alla cybersicurezza per i più giovani, dai social network ai gaming online.
Alle 11.30 sarà Giuliano Amato a tenere una lectio magistralis sulla rete come veicolo di odio e di male e sui possibili antidoti.
Nel pomeriggio si parlerà delle fonti di finanziamento per le imprese e delle opportunità promosse dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale per le aziende e sarà presentato il modello Csirt Toscana alle PA ed alle aziende di servizi pubblici toscane. In una specifica sessione si spiegherà com’è possibile difendersi dalle cybertruffe con la partecipazione dei sindacati dei pensionati e del centro operativo per la sicurezza cibernetica della polizia postale per la Toscana, e in parallelo si svolgeranno laboratori di tecniche di attacco e difesa rivolti ai tecnici degli enti pubblici toscani.