2 Febbraio 2024

Visitazione del Pontormo, la proposta del Comune di Poggio a Caiano

Ora si attende la decisione ufficiale della Diocesi di Pistoia


Ancora incerto il futuro della Visitazione del Pontormo. Il 28 gennaio sono scaduti i termini per presentare alla Diocesi di Pistoia, proprietaria dell’opera, delle proposte per lo spostamento del dipinto. Da diversi mesi, lo ricordiamo, la chiesa di San Michele a Carmignano, al cui interno l’opera è custodita, è chiusa per problemi strutturali e per la sicurezza dell’opera è stato deciso di trasferirla temporaneamente altrove. L’ipotesi più probabile è una sua collocazione a Palazzo Pretorio, così come da accordi presi a fine dicembre tra Diocesi di Pistoia, Comune di Prato e Soprintendenza. La Diocesi di Pistoia ha però invitato anche il Comune di Poggio a Caiano ad avanzare una proposta.

“Ringrazio gli uffici comunali che in dieci giorni hanno redatto il progetto – dice il sindaco Riccardo Palandri – Altresì un sincero ringraziamento al dottor Stefano Casciu, direttore del polo museale della Toscana, che si è impegnato in prima persona nel dare la disponibilità della villa medicea di Poggio per ospitare la ‘Visitazione’ e al dottor Lorenzo Sbaraglio direttore della stessa villa medicea”. Il Comune di Poggio a Caiano si è sempre reso disponibile ad accogliere le opere e ora, come detto, su richiesta della diocesi pistoiese, ha inviato un’attenta relazione perché ritiene che la collocazione provvisoria dell’opera del Pontormo e degli altri dipinti sia all’interno del territorio mediceo, tenendo presente anche il vincolo della territorialità. Per quanto riguarda la ‘Visitazione’, l’opera sarebbe accolta dalla villa medicea (con un progetto ad hoc presentato dal polo museale toscano che ha competenza sulla villa stessa), mentre le altre opere troverebbero collocazione all’interno degli spazi comunali. “Nello specifico – spiega il sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri – abbiamo fatto uno studio per capire quali fossero le soluzioni migliori e abbiamo deciso che le opere potrebbero essere esposte al pubblico nella sala espositiva ‘Corsetti’ delle Scuderie medicee oppure all’interno della sala della Giostra del palazzo comunale”. Il Comune si impegna a sostenere i costi del trasporto delle opere da Carmignano a Poggio a Caiano e per farlo ha chiesto un preventivo ad una delle ditte migliori (Arterìa). Inoltre, l’amministrazione comunale, nel progetto, ha messo nero su bianco come intende valorizzare gli antichi dipinti attraverso mostre monotematiche, incontri con storici dell’arte e iniziative varie. “Il nostro intento – aggiunge il primo cittadino – è promuovere contemporaneamente il nostro territorio e quello di Carmignano”. L’amministrazione comunale di Poggio a Caiano sottolinea come le opere, una volta terminato il restauro della chiesa di San Michele, torneranno nella loro collocazione originale. Adesso si attende la decisione della diocesi di Pistoia in merito a quale sarà la collocazione delle opere d’arte. “Sono sicuro – termina Riccardo Palandri – che qualunque sia la decisione della diocesi pistoiese sarà quella migliore, fatta per valorizzare al massimo le opere”.