Quelli della notte per ottenere il passaporto: da un anno code all’open day, ma mille titoli di viaggio restano in giacenza
La Questura sta smaltendo l'arretrato accumulato nel periodo post-pandemia
Sveglia prima dell’alba per coloro che vogliono esser certi di ottenere il passaporto. L’open day, attivato un anno fa come canale di libero accesso per presentare le domande, è ancora molto richiesto dai pratesi, che non riescono a trovare posti disponibili attraverso le prenotazioni on line. Le urgenze documentate, per chi si deve spostare per vacanze e per motivi di lavoro, vengono comunque assecondate. La Questura sta smaltendo l’arretrato riconducibile al periodo della pandemia e nei prossimi giorni altre unità di personale saranno assegnate alla trattazione dei passaporti. Ma c’è anche un paradosso: un migliaio di persone hanno chiesto e ottenuto il documento, ma non sono ancora andate a ritirarlo.
