E’ salito a 4 il bilancio delle vittime nel cantiere del supermercato Esselunga in via Mariti a Firenze. I vigili del fuoco, che hanno lavorato tra le macerie tutta la notte, hanno recuperato il corpo di un quarto operaio: al momento resta disperso un solo lavoratore. Da una prima ricostruzione l’incidente è stato causato dal cedimento di una trave che ha provocato un crollo a catena dei solai. Otto le persone travolte tra gli operai impegnati nella costruzione del supermercato: tre di loro sono feriti e sono ricoverati a Careggi. Per quanto riguarda il disperso, i vigili del fuoco diretti da Luca Cari fanno sapere che non è stato ancora individuato il punto in cui si troverebbe il lavoratore. Il dirigente non fa ipotesi su quando su quando potrebbe essere individuato il corpo di quella che risulterebbe essere l’ultima vittima del crollo. Sul cantiere da venerdì mattina si stanno alternando ininterrottamente 50 vigili del fuoco: le operazioni sono rese difficili dalle dimensioni delle macerie, travi enormi in cemento attraverso cui si stanno creando dei varchi per proseguire le ricerche. Le vittime accertate sono l’italiano Luigi Coclite e i nordafricani Mohamed Toukabri, Mohamed El Farhane, Taoufik Haidar. Tutti di origine rumena i feriti. Il presidente della Regione Eugenio Giani ha proclamato il lutto regionale per tutta la giornata di oggi; lutto cittadino a Firenze, dove alle ore 15 è stato osservato un minuto di silenzio: a margine, il sindaco Nardella ha annunciato per domani domenica 18 febbraio la visita a Firenze della Ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone. Bandiere a mezz’asta anche sul palazzo comunale di Prato: la nostra città si ferma in segno di cordoglio, rimandati tutti i principali eventi previsti nella giornata di oggi e domani, tra cui i festeggiamenti per il Capodanno cinese.
Il sindaco di Montemurlo Simone Calamai, nel doppio ruolo anche di presidente della Provincia di Prato, ha voluto rivolgere un pensiero alle vittime, ai dispersi e ai feriti del crollo del cantiere del supermercato Esselunga a Firenze. “Questa mattina, non appena ho letto la notizia del crollo del cantiere e della morte degli operai, ho rivissuto il dolore e i terribili momenti del 3 maggio del 2021, giorno della morte di Luana D’Orazio, uccisa da un macchinario tessile a Oste. Una ferita sempre aperta nella nostra comunità e che tocca nel profondo la sensibilità di tutti noi – dice il sindaco -. È inammissibile uscire per andare a lavorare e non far ritorno a casa”. Il Carnevale montemurlese di domani sabato 17 febbraio è annullato, mentre è confermata la sfilata in maschera a Bagnolo di domenica 18 febbraio.