Cenni lancia la campagna elettorale: “Noi quelli dei fatti, dall’altra parte solo fuffa”
In circa 500 allo spazio Il Garibaldi, tanti rimasti fuori
E’ entrato sulle note di Don’t stop me now dei Queen e ha parlato 40 minuti a diritto, da solo sul palco: si è presentato così alla città e ha lanciato la sua campagna elettorale Gianni Cenni, il candidato sindaco della coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Partito liberale italiano, Udc, Noi Moderati Silli e liste civiche. Al cinema teatro Il Garibaldi erano presenti circa 500 persone e tanti sono rimasti fuori.
“Io sono Gianni” il titolo scelto per l’evento sempre proiettato sullo schermo alle spalle. Abbigliamento casual, come l’eloquio, Cenni per i primi 20 minuti ha fatto un foto-racconto della sua vita, partendo dai fratelli, dalla madre e dal padre morto proprio il 24 febbraio di 3 anni fa, quel padre da cui dice di “aver assorbito l’orgoglio di essere pratese”. Poi, attraverso citazioni da Tolkien, da Battiato e da C’era una volta in America, è passato a parlare del suo mestiere di avvocato, dei principi che gli ha trasmesso:
Gli ultimi 20 minuti sono stati dedicati alla parte più politica: Cenni cita la riapertura di Palazzo Pretorio e la riqualificazione di piazza delle Carceri tra le azioni della giunta di Roberto Cenni di cui lui ha fatto parte e traccia la linea di demarcazione tra il progetto del centrodestra e l’attuale amministrazione, prima di chiamare sul palco Giorgio Silli, Rita Pieri, Daniele Spada e Tommaso Cocci per la chiusura con foto e selfie.