10 Febbraio 2024

Calamai lancia la candidatura bis da sindaco di Montemurlo

Servizi di qualità, Pnrr, tutela dell'ambiente e del territorio, valorizzazione della collina, rigenerazione urbana con lavoro e sviluppo, i temi strategici per il prossimo mandato


Simone Calamai tenta il bis. Il primo cittadino uscente di Montemurlo ha presentato ufficialmente la sua ricandidatura a sindaco. Una scelta condivisa col suo partito: l’assemblea dell’unione comunale del Partito democratico montemurlese ha infatti approvato all’unanimità la sua ricandidatura, riconfermando al sindaco uscente la piena fiducia per l’importante lavoro svolto in questi anni. La candidatura di Calamai è stata presentata dal segretario dell’unione comunale Pd, Alberto Vignoli e da quello provinciale, Marco Biagioni, ai quali Calamai ha rivolto un ringraziamento per il costante appoggio del Pd in questi anni di mandato, anche nei momenti più complicati.

Molti i risultati raggiunti in questi cinque anni, uno fra tutti il nuovo Centro cittadino di Montemurlo. Ma non sono mancate le difficoltà, dal Covid all’alluvione, alle tensioni internazionali che hanno causato crisi e problemi a famiglie e imprese.

«Fare il sindaco è un grande onore e la ricandidatura è per me motivo di grande orgoglio. Sento tutta la responsabilità per un ruolo così importante che richiede tanta passione ed energia. Continuerò a lavorare con questo stesso spirito nell’interesse esclusivo dei cittadini, che ringrazio per la vicinanza che mi hanno espresso in questi anni, per i loro consigli, le loro segnalazioni che ci hanno permesso di lavorare al miglioramento del territorio .- dice Simone Calamai, che poi aggiunge – Allo stesso tempo, però, ritengo la mia ricandidatura come un dovere verso i cittadini per andare a completare un percorso impostato insieme in questi cinque anni, che ha già dato una serie di importanti risultati a partire dal nuovo centro cittadino di Montemurlo, un luogo simbolo che racchiude in sé vari obiettivi che come amministrazione comunale ci siamo prefissati, dal centro alle aree più periferiche: l’impegno per il verde, l’attenzione per le aree pubbliche, per il decoro e la sicurezza, per i servizi, per il benessere e la socialità».

Calamai ricorda anche le difficoltà affrontate in questi cinque anni alla guida dell’amministrazione della città, «Come sindaco ho sempre voluto dare risposte concrete ai problemi delle persone che si sono trovate ad affrontare situazioni mai vissute prima.- prosegue Calamai- Dal lavoro fatto ora dobbiamo ripartire e lo dobbiamo fare con la stessa attenzione e lo stesso entusiasmo di questi anni appena trascorsi». L’obiettivo per il sindaco Calamai rimane quello di continuare a far crescere Montemurlo affinché possa essere ancor di più una città bella, completa e a misura di persona. «I cittadini dovranno continuare ad essere al centro della nostra attenzione e del nostro lavoro, potenziando le occasioni di ascolto e di confronto e proseguire la politica di vicinanza portata avanti in questi anni».

Le parole di Calamai, che delinea anche i cinque punti strategici sui quali si concentrerà il suo impegno per i prossimi cinque anni

«Simone Calamai è stata la scelta naturale del Pd montemurlese in virtù del lavoro svolto in questi cinque anni – spiega il segretario comunale Pd, Alberto Vignoli – Sono stati anni segnati dall’emergenza sanitaria del Covid e purtroppo dall’alluvione. Il sindaco ha dimostrato di essere presente sempre in prima persona nel governo del territorio, diventando un punto di riferimento per tutta la comunità di Montemurlo. La cittadinanza ha ricercato un confronto e un conforto da parte delle istituzioni e Calamai non si è mai sottratto. Una fiducia che va a dare merito agli obiettivi raggiunti dal sindaco, dallo sviluppo economico, alle trasformazioni del territorio (dal parco urbano alla ex Fabbrica Rossa di Oste). Calamai è stato il mister di una squadra che ha fatto bene e non poteva che essere riconfermato».

Il segretario provinciale Marco Biagioni ha espresso parole di plauso per il lavoro svolto da Calamai sul territorio: «Montemurlo è quella realtà che sa coniugare la visione, gli obiettivi e le ambizioni di una grande città con quelle che sono le esigenze quotidiane delle persone. Montemurlo è un esempio per tutta la provincia Il perenne dialogo con il principio della prossimità, si esprime attraverso quell’idea che non si lascia indietro nessuno e che attraverso l’ascolto si possono migliorare le condizioni di tutti. – prosegue Biagioni- Il sindaco Calamai è stato in grado di interpretare questo spirito di comunità. Inoltre, Montemurlo dimostra che quando vogliamo, il campo delle forze progressiste -riformiste, riescono a dialogare e riescono a portare avanti un progetto ambizioso e importante. Auspico che quello sia lo stesso progetto che riusciremo a portare avanti in tutti i Comuni pratesi che andranno al voto a giugno».

Un lavoro che Calamai vuole fare insieme a tutti i cittadini e a tutte le forze politiche che vorranno appoggiare la sua candidatura. «A Montemurlo c’è sempre stata una maggioranza affiatata e compatta e d’ora in avanti l’obiettivo è quello di costruire una coalizione ampia, coesa che mette al centro, nel rispetto di tutte le forze politiche, anche istanze civiche che meritano di essere ascoltate e valorizzate», conclude Calamai.

Intanto nei giorni scorsi si è costituita Sinistra italiana – Verdi, che ha annunciato di appoggiare la ricandidatura a sindaco di Simone Calamai. «Vogliamo immaginare e costruire qualcosa che sappia costruire relazioni e stringere alleanze con i segmenti più avanzati della nostra comunità- spiega Alessio Laschi, storica figura della Sinistra Montemurlese. -Per questo motivo saremo presenti alle prossime elezioni comunali e chiederemo nei prossimi giorni un confronto programmatico con il partito democratico e con il candidato a sindaco Simone Calamai, che appoggiamo».