“Vincere con la creatività e non con l’azzardo”: è questo il titolo del concorso artistico Prize 2, patrocinato dal Comune di Prato nell’ambito del Piano Regionale di Contrasto al Gioco d’azzardo. Questa mattina presso l’Istituto Datini di Prato è stata presentata la mostra itinerante delle opere finaliste e vincitrici del concorso, giunto già alla sua seconda edizione. Il progetto è finalizzato alla sensibilizzazione delle scuole toscane sul tema del gioco d’azzardo ed ha promosso la realizzazione, da parte degli studenti delle secondarie di secondo grado di tutta la regione, di opere d’arte aventi come tema appunto il gioco d’azzardo. Erano presenti l’assessora alla Sicurezza Urbana Flora Leoni e i rappresentanti della Cooperativa Pane e Rose che segue questo ma anche altri progetti di contrasto all’azzardo.
Prize 2 nasce da un Protocollo di lavoro tra Regione Toscana, ANCI Toscana, Comune di Prato ed enti del Terzo Settore con duplice scopo. Il primo obiettivo consiste nel veicolare il tema del gioco d’azzardo e raccogliere il punto di vista degli studenti. Il secondo obiettivo è quello di suscitare una riflessione in merito alle conseguenze negative che il gioco d’azzardo può generare, sia per coloro che giocano che per i loro famigliari e infine per la comunità tutta. La dipendenza da gioco d’azzardo produce infatti effetti nefasti all’interno della comunità in quanto può ingenerare disgregazione sociale, perdita del lavoro, delle relazioni famigliari, impoverimento e necessità di cure a cui molto spesso l’interessato non ricorre per ragioni di vergogna temendo lo stigma sociale. Sono più frequentemente i famigliari che ricorrono all’apposito servizio della Azienda Sanitaria Toscana attivo anche a Prato presso il Centro Giovannini, con numeri degli accessi in rialzo ma ancora piuttosto bassi rispetto al manifestarsi del fenomeno in città secondo le stime ufficiali diramate dall’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Al concorso sono state ammesse tutte le categorie creative come fumetto, animazione, cortometraggi, testi letterari, poesie e testi musicali. Adesso la mostra sarà disponibile nelle scuole per diffondere un messaggio di attenzione rispetto alla tematica del gioco d’azzardo.