4 Gennaio 2024

Rincari Rc Auto: a Prato polizze aumentate del 38,5%. Resta la provincia più cara della Toscana

In Toscana l'aumento riguarda quasi 67.500 automobilisti. A dirlo è il report dell’Osservatorio di Facile.it


Brutte notizie per quasi 67.500 automobilisti toscani; secondo l’Osservatorio di Facile.it tanti sono gli assicurati che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2023, vedranno peggiorare quest’anno la propria classe di merito, con relativo aumento del costo dell’Rc auto. Il dato emerge dall’analisi di un campione di oltre 57mila preventivi raccolti in Toscana su Facile.it tra novembre e dicembre 2023. Se a livello regionale la percentuale è pari al 3,02%, in provincia di Prato il valore raggiuge il 3,20%, il terzo dato più alto registrato nella regione.
Ma anche per gli automobilisti virtuosi le notizie non sono favorevoli se si considera che le tariffe Rc auto continuano a crescere; secondo i dati dell’Osservatorio di Facile.it, a dicembre 2023 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Toscana occorrevano, in media, 657,16 euro, vale a dire il 36,9% in più rispetto a dodici mesi prima. Va ancora peggio a Prato, di gran lunga la provincia toscana più cara, con una media di 876,11 euro (+38,5%).

«La tendenza al rialzo non sembra mostrare segni di rallentamento», spiega Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it. «L’inflazione, che nel nostro Paese rimane ancora su livelli elevati, gioca un ruolo chiave sia sul costo di riparazione delle auto sia sul costo medio dei sinistri, fattori che inevitabilmente pesano sull’aumento delle tariffe Rc auto. In un contesto caratterizzato da continui incrementi, quindi, confrontare le offerte presenti sul mercato è indispensabile per risparmiare e contrastare futuri rincari.»

L’andamento provinciale

A livello regionale il 3,02% degli automobilisti toscani ha dichiarato un incidente con colpa, percentuale che non solo risulta essere più alta rispetto a quella nazionale (2,33%), ma fa anche guadagnare alla regione il primo posto nella classifica italiana.
Analizzando il campione su base provinciale emerge che Massa-Carrara è la provincia toscana che ha registrato la percentuale più alta di guidatori che, nel 2023, hanno denunciato un sinistro con colpa (4,27%) e che, quindi, vedranno peggiorare la propria classe di merito e, di conseguenza, salire il costo dell’Rc auto. Seguono nella graduatoria regionale le province di Lucca (3,23%), Prato (3,20%) e Livorno (3,09%).
Valori inferiori alla media regionale, invece, per Pistoia (3,00%), Pisa (2,99%), Firenze (2,84%) e Grosseto (2,66%). Chiudono la classifica toscana Arezzo (2,32%) e Siena, area dove in percentuale sono stati denunciati alle assicurazioni meno sinistri con colpa (2,29%).

Identikit di chi vedrà peggiorare la classe di merito

Qual è l’identikit degli automobilisti toscani che vedranno aumentare il premio Rc auto a causa di un sinistro con colpa? A peggiorare la propria classe di merito sarà il 3,32% del campione femminile ed il 2,84% di quello maschile.
Analizzando, invece, la professione dell’assicurato emerge come il personale medico sia risultato essere la categoria che, in percentuale, ha dichiarato con più frequenza un sinistro con colpa (4,09%) e che quindi vedranno aumentare il premio Rc auto. Seguono gli impiegati pubblici (4,03%) e i pensionati (3,69%). Di contro, sono gli imprenditori coloro che, sempre percentualmente, hanno dichiarato nel corso del 2023 meno sinistri con colpa (1,73%).