10 Gennaio 2024

Poggio a Caiano, nuova gestione del nido comunale “L’albero verde”. Nessuna variazione del personale

L'assessore Cataldi: "Nessuna interruzione o disagio per famiglie e bambini"


Si è chiuso a fine dicembre il bando per la gestione del nido comunale “L’albero verde” di Poggio a Caiano, dopo una gestione più che decennale da parte della cooperativa Alambicchi. La gara di appalto è stata vinta dalla cooperativa “Con voi” del Consorzio Co&So e lunedì 8 gennaio il nido ha riaperto senza alcun disagio né per le famiglie né per i bambini che, grazie anche alla clausola sociale presente nel bando, ritroveranno le stesse educatrici e lo stesso personale lasciato prima delle vacanze natalizie.

Soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale per la conclusione di un percorso in salita dovuto anche alla scadenza del servizio di gestione in prossimità dell’insediamento della nuova giunta e dell’avvicendarsi del responsabile dei servizi generali. Alle famiglie che usufruiscono del nido sono stati già presentati i coordinatori pedagogici e i responsabili tecnici della “Con voi” che hanno garantito di proseguire il progetto educativo iniziato da Alambicchi e con le stesse modalità.

“Siamo molto soddisfatti di poter offrire il servizio nido senza alcuna interruzione né disagio – afferma l’assessore all’istruzione Patrizia Cataldi – Ringraziamo la cooperativa Alambicchi per il prezioso lavoro svolto in questi anni, per la serietà, la professionalità e lo spirito collaborativo dimostrati al momento del passaggio di consegne; ci congratuliamo con la cooperativa “Con voi” del Consorzio Co&So, vincitrice della gara, per le competenze rivelate in sede di aggiudicazione del servizio e nell’organizzazione tecnica del cambio gestione, consentendo così la regolare ripartenza dell’attività didattica per l’8 gennaio e le auguriamo buon lavoro. Siamo certi – aggiunge l’assessore – che la continuità educativa fra passato e presente, garantita dalla professionalità e dall’impegno profuso dagli operatori del settore , nonché la collaborazione fra le parti, possano essere le basi per la serena crescita dei bimbi e per la realizzazione del progetto educativo pensato per loro”.