Sarà attivo da domani, 9 gennaio a partire dalle 9, il portale per la presentazione delle domande relative alla richiesta di contributi a fondo perduto riservati alle imprese esportatrici colpite dall’alluvione in Toscana dello scorso novembre. Lo fa sapere Simest, la società del gruppo Cdp che sostiene la crescita delle imprese italiane nel mondo. Le risorse – gestite da Simest per conto del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale – ammontano a 100 milioni di euro e sono destinate all’erogazione dei ristori per danni materiali subiti su beni mobili ed immobili (fabbricati, attrezzature, macchinari, impianti, automezzi e scorte).
Possono accedere alle risorse le imprese di tutte le dimensioni che abbiano sede operativa o unità locali nei comuni e nelle frazioni colpite dall’alluvione e che abbiano registrato nell’ultimo esercizio disponibile un fatturato export di almeno il 3%.
L’accesso ai contributi a fondo perduto è, inoltre, esteso – sia per le imprese colpite dall’alluvione in Toscana sia per quelle colpite dagli eventi alluvionali di maggio 2023 in Emilia Romagna e territori limitrofi – alle imprese non direttamente esportatrici ma afferenti a una filiera produttiva a vocazione esportatrice e il cui fatturato derivi da comprovate operazioni nei confronti delle imprese operative nei mercati esteri. Ciascuna impresa potrà richiedere un importo massimo complessivo fino a 5 milioni di euro. La concessione dei contributi sarà disposta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande con documentazione completa, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.