La Giornata delle professioni, celebrata sabato a Palazzo Vaj, è stata una vera e propria festa della solidarietà a cui hanno voluto partecipare in tanti. A un mese esatto dall’alluvione che ha colpito Prato è stata anche l’occasione, con le istituzioni presenti, per fare il punto della situazione. Per sottolineare la portata del disastro ma anche per raccontare la forza solidale della comunità pratese.
Erano presenti il prefetto Adriana Cogode, il sindaco Matteo Biffoni, l’onorevole Erica Mazzetti, la vicepresidente della Provincia Federica Palanghi e il presidente della sezione civile del Tribunale di Prato, Michele Sirgiovanni. La squadra del Palazzo delle Professioni era rappresentata dal presidente Marco Dominici (Periti industriali) con Lulghennet Teklé (Architetti), Marco Barone (Avvocati), Paola Aiazzi (Consulenti del lavoro),), Alessandro Pieraccini (Collegio dei geometri), Filippo Ravone (Commercialisti), Alessandro Claudio Bigagli (Ingegneri) e Pietro Brandi (Federfarma).
Tantissimi i cittadini che hanno visitato il palazzo e hanno seguito l’emozionante concerto dell’Ensemble Terzo Tempo, interamente dedicato alle musiche da film di Ennio Morricone. Numerosi bambini hanno partecipato ai laboratori guidati da Antonella Nannicini di Arcantarte: con i filati risparmiati dall’alluvione, sono state create le decorazioni per l’albero di Natale. La giornata ha avuto il sostegno di Giusti e Tasselli (Generali Assicurazioni), Palmucci Rent e Lo Conte Edile Costruzioni,
“In queste settimane tanto complesse ci siamo resi conto quanto valore abbia l’esperienza del Palazzo delle Professioni, gestire con una sola voce rapporto con le istituzioni consente di svolgere un’azione senz’altro più efficace nell’interesse dei pratesi”, ha messo in evidenza il presidente Marco Dominici, annunciato la decisione di donare 3 mila euro al Comitato Città di Prato pro emergenze e la disponibilità a mettere in gioco tutte le competenze espresse dal Palazzo delle Professioni per sostenere la città nella riprese.
“Il Palazzo delle professioni esprime la cultura del fare e del fare insieme, è un progetto antesignano di un processo di integrazione di competenze che oggi è assolutamente necessario – ha messo in evidenza il prefetto Adriana Cogode – la multidisciplinarietà è infatti fondamentale per gestire le emergenze e per guardare oltre”.
Il sindaco Matteo Biffoni, sottolineando il valore del Palazzo delle Professioni ha parlato di “potentissima intuizione”. Sull’alluvione il primo cittadino ha ricordato l’impegno della Colonna mobile pratese in tante zone d’emergenza negli ultimi anni. “La nostra generosità è stata ricambiata, in nostro aiuto sono arrivate le Colonne Mobili di diverse regioni italiane – ha detto Biffoni – è stato un evento di enorme portata ma la macchina pratese ha funzionato e funzionato bene. Abbia avuto il sostegno di due esperti della Protezione civile arrivati da Roma, c’è stato il grande lavoro del Comitato pro emergenze e l’enorme generosità di 300 volontari che non si sono risparmiati. Non è finita, adesso c’è da affrontare la parte più complicata”.
“È un grande incentivo lavorare tutti insieme, è importante che dalla città esca una voce sola e questo ci siamo impegnati a fare in queste settimane nei diversi livelli istituzionali – ha messo in evidenza l’onorevole Erica Mazzetti – il nostro Paese è bravissimo ad affrontare le emergenze, adesso dobbiamo lavorare molto sulla prevenzione, su questo fronte il contributo dei professionisti è fondamentale.