14 Dicembre 2023

Il Tullio d’oro 2023 a Gabriele Innocenti

Ieri in salone consiliare l'appuntamento con gli ex allievi del Buzzi.


È l’imprenditore tessile Gabriele Innocenti il vincitore del Tullio d’Oro 2023. Titolare della filatura Omega de La Briglia, devastata il 2 novembre scorso dall’ondata di piena che ha ricoperto tutto di acqua e fango. Nei giorni difficilissimi in cui tanti lottavano per rimettersi in piedi, Gabriele Innocenti “ha dato voce alla maggioranza silenziosa di tutti coloro che ogni giorno si impegnano nel proprio lavoro, rappresentando appieno la Prato che nei momenti di difficoltà esprime valori e comportamenti straordinari – recita la motivazione del premio sottoscritta dai membri della commissione, Giuseppe Moretti, Stefano Ballerini, Marco Dominici, Emanuele Lucchesi, Renato Rinaldi, Filippo Raggi e Giorgio Petrucci – Un esempio di volontà, caparbietà e determinazione che incarna perfettamente lo spirito pratese”. L’imprenditore, conclude la motivazione, “è stato un punto di riferimento per tanti in uno dei momenti più difficili per la nostra comunità”. Di fronte a capannoni di migliaia di metri e macchinari impantanati nella fanghiglia il titolare della Omega, azienda di famiglia, non si è mai arreso, certo che si poteva ripartire più organizzati di prima.

Il premio Tullio d’oro viene assegnato ogni anno ad un personaggio pratese che ha dimostrato particolare attaccamento alla città e alle realtà che in essa operano ed ha agito con quelle doti di onestà, lungimiranza e competenza che hanno caratterizzato l’operare di Tullio Buzzi.

La consegna del premio è uno degli appuntamenti tradizionali di fine anno quello con gli ex Allievi del Buzzi, ma altrettanto importante è la consegna delle borse di studio per gli allievi che si sono particolarmente distinti nello scorso anno scolastico.

I premi sono andati agli studenti diplomati l’anno scorso con la votazione più alta: Niccolò Pratella dell’indirizzo tessile (voto 100), Leonardo Vaiano dell’’indirizzo meccanica (100 e lode), Eleonora Corsi dell’indirizzo chimica (100 e lode), Francesca Malfatti dell’indirizzo informatica (100 e lode), Matteo Donati dell’indirizzo automazione (voto 100) e Lapo Ghetti (voto 100). Un riconoscimento è andato anche a Lorenzo Bellina anche lui dell’indirizzo informatica, diplomato con 100 e lode e miglior studente in assoluto.

Borse di studio anche a Samuele Cartia della 1H (con una media del 9,38), Yasmin Nassari della 1M (media del 9,38), Tommaso Tuminiello della 2C (media 9,14), Leonardo Andrea Minervino della 3T (media 9,55) e Marco Macherelli della 4Q (media 9,18).

Le borse di studio sono state offerte da Raffaello Giorgetti, Lanificio Bigagli, Rifinizione Santo Stefano, Famiglia Moretti, Famiglia Cecchi, Elisabetta Nistri, Associazione Artiglieri d’Italia, Famiglia Biancalani, Stefano Ballerini e Sandro Ciardi.

Alla cerimonia hanno partecipato anche il sindaco Matteo Biffoni, l’assessore Simone Mangani e la consigliera regionale Ilaria Bugetti.

Grande attenzione anche per la presentazione del numero 270 di Notizie Nostre, pubblicazione ufficiale dell’Associazione, che dedica il dossier al piano strutturale di Prato, concede naturalmente ampio spazio al dramma dell’alluvione ricordando anche quella del 1966 e apre con una lunga intervista all’ex allievo Gastone Medici, classe 1922, un aspirante centenario che tiene dei diari di bordo con le proprie riflessioni e memorie. E poi naturalmente tessuti, moda, tinture e un pezzo accorato per Francesco Nuti, che ha studiato al Buzzi e recitato negli spettacoli delle Pagliette, ricordato da amici e giornalisti

L’Associazione ex Allievi del Buzzi è nata nel 1911, oggi conta oltre 500 soci. Organizza svariate attività che portano avanti il nome dell’Istituto e l’attaccamento alla Scuola che li ha formati.