20 Dicembre 2023

Giovane operaio schiacciato da un macchinario, quattro patteggiamenti per la morte di Sabri

Il Tribunale di Pistoia ha comminato pene comprese tra 1 anno e 6 mesi e 1 anno e 10 mesi ai responsabili dell'azienda


Il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Pistoia ha accolto le proposte di patteggiamento per la morte di Sabri Jaballah, l’operaio di 21 anni vittima di un infortunio sul lavoro all’interno della fabbrica Millefili di Montale nel febbraio 2021.
Gli imprenditori, dirigenti e responsabili di produzione, a processo per cooperazione in omicidio colposo e concorso nella rimozione od omissione dolosa di cautele antinfortunistiche, hanno patteggiato pene comprese tra 1 anno e 6 mesi e un anno e 10 mesi, con sospensione condizionale.
In particolare Gabriele Galli è stato condannato a un anno e 8 mesi; Fabio Faggi e Alessandro Reali hanno patteggiato entrambi 1 anno e 10 mesi; 1 anno e sei mesi la pena inflitta ad Andrea Rosati.
Il Tribunale ha inoltre condannato la Millefili al pagamento di una sanzione amministrativa di 85.000 euro per la violazione di norme specifiche sulla sicurezza sul lavoro.
L’infortunio mortale avvenne il 2 febbraio 2021 quando Sabri, operaio in apprendistato, rimase incastrato con la spalla mentre stava effettuando delle operazioni di pulitura di una macchina apriballe e fu schiacciato da un grosso cilindro rotante. Nel corso delle indagini, la Procura, ha acquisito elementi e contestato molteplici violazioni delle misure di sicurezza e carenze nei sistemi di protezione del macchinario.
Negli scorsi mesi la società Millefili Spa e i familiari di Sabri Jaballah hanno raggiunto un accordo per il risarcimento che ha riguardato i nove componenti della famiglia allargata della vittima.