27 Dicembre 2023

Ex Gkn, licenziamenti scongiurati dal giudice del lavoro

La Fiom Cgil aveva fatto ricorso a inizio dicembre per condotta antisindacale contro i licenziamenti collettivi alla Qf, ex Gkn


Scongiurati i licenziamenti all’ex Gkn di Campi Bisenzio. Lo afferma in una nota la Fiom rendendo nota la sentenza del giudice del lavoro a cui il sindacato aveva fatto ricorso a inizio dicembre per condotta antisindacale contro i licenziamenti collettivi alla Qf, ex Gkn.
Il giudice ha confermato “la correttezza delle posizioni della Fiom-Cgil e il comportamento antisindacale tenuto dalla controparte dall’inizio dell’intera vertenza. Infatti, è la riconferma di quanto già accaduto con l’articolo 28 dello Statuto dei lavoratori contro Gkn che ha visto il reintegro
determinato per rimediare a un ingiusto licenziamento collettivo”.
Ancora la sentenza, “oltre alla fondatezza del ricorso da noi presentato, riconosce anche l’impegno a tutela dello stabilimento che la comunità fiorentina e non solo ha dimostrato stringendosi attorno alla vertenza. Questo è l’ennesimo atto concreto a tutela di tutti i lavoratori che da quasi 3 anni sono in lotta per la difesa del proprio posto di lavoro: scioperi, manifestazioni, di una vertenza diventata simbolo che va oltre i cancelli dello stabilimento”.

“Come Fiom-Cgil – dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario generale della Fiom-Cgil e Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil di Firenze Prato e Pistoia – insieme alle lavoratrici e ai lavoratori abbiamo messo in campo tutte le iniziative a difesa dell’occupazione e per la ripresa produttiva in quello stabilimento e continueremo a farlo, vorremmo ricordare che i lavoratori metalmeccanici delle provincie di Firenze, Prato e Pistoia hanno fatto 12 ore di sciopero per sostenere questa battaglia”.
Per i due esponenti del sindacato “ora è il momento di affrontare la fase di rilancio produttivo del sito, favorire la nascita di un condominio industriale e analizzare profondamente il piano industriale della cooperativa dei lavoratori e farne una reale possibilità di garanzia utilizzando il tempo in più che il Tribunale di Firenze ci ha concesso, forti dell’esito del ricorso che abbiamo presentato. Ci sono tutti gli strumenti per farlo, sia statali che regionali: nessuno può più accampare scuse”.

De Palma e Calosi ringraziano poi l’avvocato Andrea Stramaccia dello studio legale Bellotti e l’avvocato Franco Focareta della Consulta giuridica nazionale della Fiom-Cgil “che hanno patrocinato il nostro ricorso e che stamani ci hanno informato che il giudice ha accolto in senso positivo il nostro ricorso”.

“Insieme, Regione e sindacati, hanno ottenuto un primo, grande risultato, a dimostrazione che è giusto tenere il punto su questioni così delicate che investono la sfera professionale e familiare. Ma la sentenza del Tribunale del Lavoro di Firenze va oltre e sancisce che per la Gkn ci sono le condizioni per applicare il Decreto Orlando sulle delocalizzazioni selvagge. Deve essere questo il prossimo punto da tenere”. Così la presidente della commissione Sviluppo economico in Consiglio regionale, Ilaria Bugetti (Pd), all’indomani della condanna per comportamento antisindacale che ha scongiurato 185 licenziamenti. Leggendo la sentenza la presidente ha infatti ritrovato le condizioni per applicare le norme, più severe e più lunghe, che impediscono alle imprese di lasciare il territorio e i lavoratori dall’oggi al domani senza tutele, prospettive e futuro.

“Credo che il Governo nazionale dovrà riaprire subito un tavolo per accompagnare questo percorso sancito dal Tribunale di Firenze. Da parte nostra, insieme ai sindacati che ringrazio per il lungo e prezioso lavoro fatto, ci assicureremo che le procedure del Decreto Orlando siano rispettate in maniera accurata”.