L’ex segretario provinciale di Forza Nuova Massimo Nigro è stato assolto dall’accusa di apologia del fascismo per la manifestazione organizzata a Prato dal movimento di estrema destra il 23 marzo 2019, nel giorno del centesimo anniversario della fondazione dei Fasci italiani di combattimento. Nel pomeriggio di oggi, il Tribunale di Prato ha pronunciato l’assoluzione perché il fatto non sussiste e ha condannato Nigro a 15 giorni di arresto e 103 euro di ammenda – pena sospesa subordinata allo svolgimento di lavori di pubblica utilità – per il secondo capo di imputazione, meno grave: quello di non aver fatto rispettare le ultime indicazioni della Questura, giunte a poche ore dall’iniziativa, che vietavano ai partecipanti di raggiungere in corteo da piazza Stazione il luogo del comizio in piazza del Mercato Nuovo.
Nigro, assistito dall’avvocato Fabio Fattorini, tiene a ringraziare gli allora questore Alessio Cesareo e prefetto Rosalba Scialla per aver consentito la manifestazione; si dice pronto ad impugnare la sentenza e a raccogliere le firme per presentarsi alle prossime elezioni comunali di Prato con la lista civica Flanella Nera, movimento di cui si è posto a capo dopo essersi dimesso lo scorso settembre dalla Fiamma Tricolore.