13 Novembre 2023

Rifiuti, sei trituratori di Alia per accelerare la rimozione

Dopo 11 giorni dall'alluvione già 17.000 tonnellate di rifiuti tolte dalle strade.


È salito a sei il numero dei trituratori di rifiuti in azione nei territori colpiti dall’alluvione del 2-3 novembre, dove sta viaggiando a pieno regime la macchina operativa di Alia Servizi Ambientali, ormai da 11 giorni impegnata in un’azione no stop per rimuovere le tantissime tonnellate di rifiuti ingombranti, rifiuti elettrici ed elettronici e indifferenziati che l’ondata di maltempo ha lasciato sulle strade dei Comuni più danneggiati. I trituratori – posizionati nelle piazzole pubbliche di accumulo di Campi, Prato, Quarrata, Montemurlo e all’interno degli impianti Alia di via Paronese a Prato e del Ferrale a Firenze – risultano decisivi per ridurre il volume dell’immensa massa di materiale da smaltire e agevolarne il trasporto verso le discariche toscane. In particolare, proprio il collegamento con le discariche sta entrando a regime e in questi primi giorni sono oltre 1.000 le tonnellate di rifiuti che quotidianamente, partendo dalle piazzole pubbliche o dallo stabilimento Alia di Prato, vengono avviati verso le destinazioni finali di deposito e stoccaggio.

Oltre 17.000 tonnellate, invece, i rifiuti complessivamente rimossi dalle strade dall’inizio dell’emergenza e 212 le squadre operative di Alia oggi in azione, supportate da 154 mezzi schierati dall’azienda toscana di gestione del ciclo dei rifiuti e da altre aziende, pubbliche e private, che sono corse in aiuto alla Toscana in difficoltà. In particolare, a Campi Bisenzio, uno dei territori maggiormente colpiti, l’azione di rimozione rifiuti sta compiendo il massimo sforzo con ben 39 mezzi che stanno operando ogni giorno sul territorio e oltre 5.500 tonnellate di rifiuti tolti dalle strade.

Per quanto riguarda i servizi ordinari svolti sui territori, Alia informa che nel corso della settimana rimarranno chiusi gli Infopoint di Montemurlo e Campi Bisenzio.