Una delegazione composta dalla segreteria Spi Cgil provinciale e dai segretari delle leghe ha consegnato al sindaco Matteo Biffoni, in palazzo comunale, le firme raccolte a sostegno della proposta di legge che la Regione Toscana ha già discusso e presentato alle Camere per migliorare il servizio sanitario nazionale. Le firme raccolte dai primi giorni del mese di novembre e consegnate al sindaco Biffoni sono 2.819.
“La raccolta delle firme prosegue sia on line che in presenza– afferma il segretario della Spi Cgil di Prato Luciano Lacaria -. Lunedì 4 dicembre, insieme a tutte le province regionali, consegneremo quanto raccolto in Regione a Firenze. Per noi la sanità è il tema dei temi e queste firme vogliono essere un sostegno. L’obiettivo è quello di garantire ai cittadini le migliori risposte possibili ai bisogni di cure dando alle Regioni la possibilità di assumere il personale sanitario necessario, di ridurre le liste d’attesa, di tagliare la burocrazia. La salute è un diritto di tutti e la sanità pubblica deve essere salvaguardata. Abbiamo in programma anche due manifestazioni: una regionale il 13 dicembre al Tuscany hall a Firenze e una nazionale, il 15 dicembre, nelle quali continueremo a combattere per difendere e migliorare la sanità pubblica toscana”. “Questa è una battaglia sacrosanta – ha affermato il sindaco Biffoni – . Il servizio sanitario nazionale è come la scuola, un presidio di democrazia, uno dei due capisaldi del nostro Paese, che deve essere l’asse portante capace di attrarre professionalità di ogni tipo. La sanità pubblica dare risposte all’altezza della società che cambia. Necessario quindi non abbassare mai la guardia e aver adottato da parte della Spi Cgil questo percorso, sottoscritto da migliaia di persone, e anche l’organizzazione delle iniziative in programma sono segnali importanti e di cui c’è bisogno”.