Esiste una economia della pace? A questa domanda risponderà Raul Caruso docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore in politica economica, atteso a Prato per tenere un incontro all’interno del ciclo «L’arte più forte della guerra».
L’appuntamento, in programma sabato 18 novembre alle ore 15,30, è promosso dal Museo dell’Opera del Duomo e vuole offrire una riflessione sul ruolo dell’economia in tempo di guerra, di come i conflitti influiscono sulle relazioni internazionali, sui costi delle materie prime e sulla nostra vita quotidiana. Introduce Veronica Bartoletti, direttrice dei Musei Diocesani di Prato.
Caruso è autore di molti saggi sull’argomento, dal titolo: «Di tasca nostra. In che modo la guerra cambia la nostra economia e le nostre abitudini», oppure «Chiamata alle armi. I veri costi della spesa militare in Italia».
Ricordiamo che fino al 24 febbraio 2024, al Museo dell’Opera del Duomo, è visitabile «Il soldato che dipingeva la pace», mostra dei disegni e delle testimonianze di James Donald Orr, giovane pittore sudafricano, arrivato in Italia nel 1944 per prendere parte alla liberazione del nostro Paese. Durante il viaggio, il giovane soldato passò da Prato e vi sostò ben otto mesi. Di quel soggiorno ci rimangono dei bellissimi acquerelli nei quali Orr ha rappresentato paesaggi e scene di vita quotidiana.