27 Novembre 2023

Fondazione Cassa di Risparmio, Camera di Commercio e Pin insieme per aiutare il terzo settore

Prevista la formazione degli enti su temi che vanno dalla progettazione alla comunicazione e al fundraising.


Si pone l’obiettivo di rafforzare le potenzialità e le capacità operative degli enti del Terzo settore la convenzione che è stata sottoscritta oggi dalle presidenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Diana Toccafondi, della Camera di Commercio di Pistoia-Prato, Dalila Mazzi rappresentata dal vice-presidente Rolando Galli, e del PIN-Servizi didattici e scientifici, Daniela Toccafondi.

“Si tratta di un’intesa di collaborazione mai sperimentata in precedenzache vede per la prima volta insieme, unite in una progettualità comune, la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e la Camera di Commercio di Pistoia – Prato”, ha messo in evidenza la presidente Diana Toccafondi Per Rolando Galli, vicepresidente della Camera di Commercio, “questo progetto ha un grande significato perché la formazione costituisce un fattore fondamentale per lo sviluppo delle comunità locali”. “Mi auguro che la collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che con soddisfazione avviamo oggi, possa proseguire”, ha aggiunto Galli.

Il Terzo settore si trova a gestire una realtà complessa e ha sempre più necessità di competenze specifiche. “L’accordo di collaborazione – ha spiegato Toccafondi – prevede l’organizzazione di un’attività di formazione mirata, su temi che vanno dalla progettazione alla comunicazione e al fundraising. L’iniziativa è rivolta a soggetti privati senza scopo di lucro, cooperative e imprese sociali, che operano nella variegata realtà dell’impegno sociale, del volontariato e della cooperazione”.

Il progetto, nato per iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, sarà gestito dal Laboratorio ARCO, il centro di ricerca nato nel 2008 presso il PIN con lo scopo di fornire servizi di consulenza qualificata e formazione.

Arco costituisce un’esperienza di grande rilevanza nell’ambito della ricerca sociale anche grazie alla presenza di numerosi ricercatori che si occupano di dinamiche locali ma anche di cooperazione internazionale – ha sottolineato Daniela Toccafondi – in questo caso verrà definito un corso su misura, in grado di rispondere alle esigenze del Terzo settore”.

Il nuovo percorso formativo si chiamerà Punto di partenzaad indicare la volontà di dare nuovo slancio e nuovi strumenti a quanti operano nell’ambito, sempre più complesso, del sociale.

Quella del Terzo settore è una realtà che negli ultimi anni ha avuto, nell’area pratese, una evidente evoluzione, svolgendo servizi di grande rilevanza sociale e dimostrando notevoli capacità di rispondere ai mutamenti e alle nuove esigenze della comunità locale. Le organizzazioni del Terzo settore a Prato sono 628 (dati CESVOT 2022): di queste 188 sono organizzazioni di volontariato, circa 350 tra onlus e associazioni di promozione sociale, 79 le imprese sociali (di queste 43 sono cooperative).

 Il patto che viene sottoscritto questa mattina nasce quindi con l’obiettivo condiviso di accompagnare l’ulteriore crescita di questo settore, potenziandone le competenze attraverso percorsi dedicati alla formazione degli operatori, contribuendo così anche al miglioramento della qualità dei servizi e allo sviluppo sociale del territorio.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Prato si impegna a sostenere economicamente il progetto, il PIN, tramite il laboratorio ARCO, si occupa della didattica e dell’organizzazione, la Camera di Commercio contribuisce a comunicare e a promuovere l’iniziativa tra i propri associati per favorire la conoscenza e la partecipazione.

Il corso, che avrà una durata complessiva di 60 ore, prenderà il via a febbraio e si concluderà a giugno. Fornirà conoscenze e strumenti per migliorare la progettazione, la gestione e la rendicontazione delle attività, potenziare le capacità di fundraising e le strategie di comunicazione. Sarà organizzato su tre moduli di lavoro (Gestione e strategia; Progettazione, rendicontazione e valutazione; Comunicazione e impatto), ciascuno dei quali accoglierà un massimo di 25 iscritti. A condurre il progetto sarà un gruppo di docenti universitari, ricercatori e professionisti con competenze articolate (economia e gestione delle imprese, normativa del Terzo settore, economia sociale e dello sviluppo, progettazione europea).

La Fondazione Cassa di Risparmio in passato ha già promosso con ARCO alcuni incontri per le realtà del Terso settore, finalizzati alla formazione per i progetti europei. È del 2018 Crowdfunding il futuro si fa in tanti, un corso di formazione gestito dalla società Eppela, rivolto ad associazioni e istituzioni no profit del territorio.

Ci si potrà iscrivere dopo l’evento di presentazione del corso, che si terrà a metà gennaio. Tutte le info su  https://www.arcolab.org/.