17 Novembre 2023

Alluvione, tutti i sindaci di Prato scrivono alla premier: “5 milioni sono insufficienti per il ripristino del territorio”

I sindaci dei sette Comuni del territorio, attraverso la Provincia di Prato, hanno mandato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri per esprimere la propria preoccupazione: "Costretti ad anticipare le provviste finanziarie necessarie per far fronte alle somme urgenze"


I sindaci della provincia di Prato, a seguito della rovinosa alluvione del 2 novembre scorso, hanno scritto una lettera a firma congiunta alla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, per esprimere tutta la loro preoccupazione per la fase del ripristino dei danni e la messa in sicurezza del territorio e chiedono un impegno finanziario consistente per favorire la ripresa. Per il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, che scrive anche nella sua veste di presidente della Provincia di Prato, Matteo Biffoni, sindaco di Prato, Primo Bosi, sindaco di Vaiano, Giovanni Morganti, sindaco di Vernio, Guglielmo Bongiorno, sindaco di Cantagallo, Edoardo Prestanti, sindaco di Carmignano e Riccardo Palandri, sindaco di Poggio a Caiano, “la copertura finanziaria fissata in euro 5 milioni risulta purtroppo inadeguata a fronteggiare i danni ingenti subiti dal nostro territorio: il ripristino, la messa in sicurezza della viabilità provinciale e comunale e degli edifici pubblici. La somma attuale si rivela insufficiente a garantire l’incolumità pubblica e la ripresa delle normali attività”. Nella lettera i sindaci fanno presente alla premier che i Comuni hanno dovuto anticipare le risorse finanziarie necessarie per far fronte alle somme urgenze, tenuto conto della limitata disponibilità di finanziamenti fino ad oggi messi a disposizione. “Questa situazione, oltre a mettere a dura prova le risorse locali, rischia di creare ulteriori problematiche sul territorio – scrivono i sindaci che chiedono con forza un cospicuo aumento dei finanziamenti per dare copertura in modo certo a tutte le somme urgenze attivate e in corso di attivazione e per dare una risposta adeguata all’emergenza”. I sindaci della provincia di Prato chiedono, dunque, con forza al governo di stanziare maggiori risorse per aiutare i territori a rialzarsi.