3 Novembre 2023

Alluvione, c’è la terza vittima a Prato. Ancora disperso un ottantenne. Dichiarato lo stato di emergenza

Alle due vittime di Montemurlo si aggiunge un uomo che sarebbe rimasto folgorato nella taverna della sua abitazione. Ancora disperso un ottantenne


Alle due vittime di Montemurlo, purtroppo se ne aggiunge un’altra: si tratta di un 73enne che sarebbe morto folgorato in via di Cantagallo mentre cercava di spegnere la corrente nella taverna della sua abitazione. La polizia si sta occupando dei rilievi. Risulta ancora disperso un uomo di 84 anni di cui la famiglia aveva denunciato già ieri sera la scomparsa. La vettura che guidava tornando a casa, è stata trovata ‘accartocciata’ oggi pomeriggio dai carabinieri in un terreno alluvionato vicino a Galceti. Le ricerche dell’uomo proseguono.

Intanto è stato deliberato dal Consiglio dei ministri lo stato di emergenza, per dodici mesi, per le province di Firenze, Pisa, Pistoia, Livorno e Prato. Come anticipato al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani dalla presidente del consiglio Giorgia Meloni, il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro alla protezione civile Nello Musumeci, ha dichiarato lo stato di emergenza – come si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri – in seguito agli “eventi di eccezionale intensità verificatisi a partire dal 2 novembre 2023 che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, causando alcune vittime, l’allagamento e l’isolamento di diverse località, nonché l’evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni”. Ma non è tutto. “Considerata la necessità di dare immediata risposta alla popolazione colpita, è stato disposto un primo stanziamento di 5 milioni di euro per garantire le misure e gli interventi più urgenti volti al soccorso e all’assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, alle attività di gestione rifiuti e delle macerie”.

Nel frattempo le acque esondate stanno progressivamente defluendo e si sta lavorando per riportare alla piena funzionalità le vie di comunicazione interrotte a causa del maltempo. Alle ore 13 circa è tornata interamente percorribile la A11 Firenze-Pisa nord. Sono state riaperte le carreggiate in entrambe le direzioni del tratto Prato ovest-Prato est. Restano riduzioni di carreggiata solo in corrispondenza delle stazioni di Prato est e Prato ovest in direzione Pisa, per consentire alla task force di Aspi di completare il ripristino dei danni causati dal maltempo. Rimosso il divieto temporaneo di circolazione per i veicoli di massa superiore a 3,5t nel tratto dell’A11 compreso tra il bivio con la A1 e Prato est.

E’ ancora sospesa la circolazione ferroviaria tra Prato e Pistoia e tra Prato e Vernio. Lo rende noto Fs spiegando che tra Prato e Pistoia “le forti piogge hanno allagato la sede ferroviaria in vari punti oltre a portare detriti sui binari. Al momento la riattivazione della linea è prevista per le 12 di domani. Tra Prato e Vernio il maltempo oltre ad allagare alcuni punti della linea ferroviaria ha provocato movimenti franosi e smottamenti. Su questa linea la circolazione sarà sospesa fino alla giornata di domenica 5 novembre quando sarà fatto di nuovo il punto per la riattivazione”.