Alluvione, a Montemurlo vanno avanti i sopralluoghi. Attivato il servizio psicologico di emergenza
Continua la pulizia dal fango e dai rifiuti su numerose strade del Comune. Forastiero: "Necessario sostenere la ripartenza del tessuto produttivo e le microimprese"
Undicesimo giorno dall’alluvione del 2 novembre e il Comune di Montemurlo non ferma le verifiche e i sopralluoghi su tutto il territorio. I Vigili del Fuoco oggi hanno verificato oggi la stabilità del ponte nei pressi del Borghetto di Bagnolo, dove la forza delle acque ha fatto cedere una spalletta.
PULIZIE DAL FANGO E RIMOZIONE RIFIUTI – Continuano senza sosta gli interventi di pulizia dal fango e di rimozione delle masserizie alluvionate. Domani, 13 novembre i volontari della colonna mobile di protezione civile del Piemonte saranno a lavoro su via Mazzini, pertanto sarà necessario spostare le auto per favorire le operazioni. Gli interventi di pulizia e rimozione rifiuti continuano anche su via Micca, dov’è necessario intervenire anche sulla fognatura, e su alcuni tratti di via Grosseto e via Labriola. La rimozione delle masserizie alluvionate, dopo la conclusione dell’intervento su via Rovigo, continua su via Pier della Francesca e su via Pistoiese.
SERVIZIO PSICOLOGICO SUL TERRITORIO – Il Comune di Montemurlo, attraverso le associazioni “Psicologi per i popoli” e Cisom, ha attivato un servizio psicologico di emergenza per condividere le emozioni vissute durante i momenti dell’alluvione del 2 novembre scorso. Un punto di ascolto e sostegno che sarà attivo alla Misericordia di Montemurlo (piazza Contardi – Montemurlo) il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 17 alle 20. Inoltre, il Comune ha chiesto di attivare un servizio di ascolto e sostegno psicologico anche all’interno delle scuole primarie e medie del territorio, dove molti bambini risultano provati dal punto di vista emozionale in conseguenza delle situazioni di paura e stress vissute durante l’alluvione.
VISITA DI MAZZEO – Oggi il sindaco Calamai e il centro comunale di protezione civile hanno ricevuto la visita di Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale della Toscana e della consigliera regionale, Ilaria Bugetti, presidente della commissione Sviluppo Economico. Mazzeo ha fatto una ricognizione dei danni subiti a seguito dell’evento calamitoso a Montemurlo ed ha ascoltato le esigenze del territorio. «La Regione Toscana è vicina alle popolazioni colpite. Mentre ancora si sta cercando di capire la reale entità dei danni, che è enorme, l’appello che il Comune di Montemurlo fa a tutti i livelli istituzionali è di impegnarsi, ognuno per le proprie competenze, per sostenere famiglie e imprese – dice il vice sindaco, Giuseppe Forastiero -. Ho esposto a Mazzeo anche il problema delle micro imprese presenti sul territorio, che con questo evento calamitoso rischiano di non sopravvivere. È necessario dunque che vengano attuati dal governo nazionale e dalla Regione tutti i sostegni per aiutare la ripartenza».
MESSA DI SAN MARTINO, PATRONO DEI VOLONTARI – Sabato 11 novembre il sindaco Simone Calamai ha preso parte, alla chiesa del Sacro Cuore, alla messa di San Martino, patrono dei volontari. La parrocchia del Sacro Cuore ha promosso la celebrazione liturgica per ringraziare il Comune e tutte le associazioni di volontariato di protezione civile comunale, impegnate sul territorio con l’emergenza alluvione. Nell’occasione in collaborazione con l’associazione Il borgo della Rocca, è stata trasferita straordinariamente la Santa Croce, custodita nella pieve di San Giovanni Decollato, com’era tradizione fare nei secoli passati in caso di calamità e guerre. La Santa Croce rimarrà nella chiesa del Sacro Cuore fino a sabato 18 novembre.