Sono passati ormai sei giorni dalla tragica serata di giovedì 2 novembre e a Montemurlo non si è mai fermata la macchina dei soccorsi e degli aiuti, coordinata dal Comune attraverso il sistema di protezione civile. «È stato un evento disastroso e Montemurlo ha pagato un prezzo altissimo per la perdita di due vite, Alfio e Teresa, morti proprio nelle ore dell’alluvione che ha colpito il nostro territorio – dice il sindaco Simone Calamai -. I danni ad abitazioni e aziende sono ingentissimi ma, fin dalle prime ore dell’emergenza, il Comune di Montemurlo ha messo in campo tutte le azioni possibili per rispondere all’esigenze di tutti, con priorità al salvataggio delle persone e poi al ripristino di strade e infrastrutture».
Il Comune di Montemurlo ha chiesto, attraverso il sistema di protezione civile nazionale, risorse importanti per affrontare l’emergenza ed ha messo in campo, oltre alle associazioni di protezione civile comunale, oltre 200 volontari che sono arrivati sul territorio attraverso l’attivazione della colonna mobile del Piemonte con 95 persone, i gruppi Aib, l’Anai, il Modavi, la Vab, il Fir Cb, il Gruppo lucano, l’associazione nazionale carabinieri, il Proci Arci per un totale di 50 persone. Intervenuti anche il Genio civile, Alia, Publiacqua e numerose ditte private del territorio attivate dal Comune. Ci sono poi “gli angeli del fango”, giovani ma anche persone che spontaneamente offrono il loro tempo per aiutare chi ha subito l’alluvione. L’indicazione per tutti coloro che volessero prestare il proprio aiuto è quella di rivolgersi al Coc- centro operativo di protezione civile comunale (via Toscanini, 21), dove il Comune ha allestito il coordinamento dei volontari per inviarli nelle zone dove c’è più bisogno.
«Non ci sono parole per ringraziare tutte queste persone che da giorni si stanno adoperando per fornire assistenza alle operazioni di ripristino dai danni dell’alluvione sul territorio e assistenza ai nostri cittadini – continua il sindaco Simone Calamai –. Un ringraziamento va anche a tutte le ditte che il Comune ha attivato con provvedimenti di somma urgenza per procedere rapidamente agli interventi di ripristino sulle strade. Il Comune sta facendo il possibile per ritornare alla normalità in tempi rapidi anche in vista della nuova allerta arancione, prevista per domani 9 novembre. Stiamo monitorando con la massima attenzione la situazione ed io, in prima persona, insieme ai tecnici comunali, ho effettuato numerosi sopralluoghi sulle situazioni più critiche».
A seguito del monitoraggio effettuato sul territorio e della nuova allerta meteo, prevista per domani, giovedì 9 novembre, al fine di tutelare la sicurezza e l’incolumità pubblica, il sindaco Calamai ha disposto la sospensione dell’attività didattica in tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio, compresi gli asili nido e il liceo Brunelleschi, da domani, 9 novembre, fino a sabato 11 novembre compresi; la sospensione fino a domenica 12 novembre di mercati rionali, mercatino di “Campagna amica” e di tutti i tipi di commercio ambulante e posteggi fuori mercato e la chiusura fino a domenica 12 novembre del cimitero comunale, di parchi e giardini e impianti sportivi all’aperto.
STRADE AGGIORNAMENTO – La forza distruttrice dell’acqua e la potenza della natura sono particolarmente evidenti nella zona dell’alta collina montemurlese. Un evento meteo eccezionale che nel giro di poche ore ha riversato sul territorio oltre 200 mm di pioggia, rilevati dal pluviometro di Javello, ha causato sulle montagne frane, smottamenti e devastazioni che il sindaco definisce “peggiori di un bombardamento”. Il Comune ha provveduto, attraverso interventi di somma urgenza, a ripristinare i collegamenti con le famiglie che erano rimaste isolate. Riaperta la via di Albiano e finalmente sono state raggiunte le famiglie che abitano in località Casa il Nebbia. L’intervento per liberare la strada dalle frane e dagli smottamenti, fatto eseguire dal Comune con provvedimenti di somma urgenza, ha riguardato il tratto dalla località Campo Solare in direzione nord verso Albiano. Sistemata e ripulita dai detriti, sempre con un intervento di somma urgenza, via Bicchieraia e l’ultimo tratto di via della Gualchiera, dove alcune case erano rimaste isolate. Ora la circolazione è ripristinata. Ripulite tutte le strade di accesso alle scuole del territorio ( come ad esempio via Giunti, via Micca, via Turati a Bagnolo). Sulla via Montalese, in località Villa Alta, è stato completato l’intervento di consolidamento del muro, la rettifica della curva e realizzazione del marciapiede. L’intervento è risultato di fondamentale importanza per garantire la sicurezza di questo tratto di via Montalese: il nuovo muro ha retto perfettamente alle intense piogge e non ci sono stati smottamenti. Ora è stato tolto il semaforo e il senso unico alternato e la circolazione, in questo difficile momento, è ritornata alla normalità.
MONITORAGGIO CORSI D’ACQUA- È in corso l’intervento di monitoraggio sul torrente Stregale che attraversa l’abitato in zona Morecci. Il Comune ha già provveduto a togliere tutti i detriti che il torrente in questi giorni ha portato giù dalla montagna e che rischiavano di ostruire il ponte nei pressi dei lavatoi.
A seguito del sopralluogo del Genio civile su tutti i corsi d’acqua del territorio, il Comune ha disposto un intervento di somma urgenza sul torrente Bagnolo dove ci sono alcune erosioni di sponda in alveo. Già effettuate, invece, le prime sistemazioni- sempre con ripristini di somma urgenza- sul tratto collinare del torrente Bagnolo. Ieri, 6 novembre, è stata effettuata la chiusura della falla che si era creata sulla sponda sinistra del torrente Agna verso Montemurlo e su quella destra verso Montale. Continuano senza sosta i monitoraggi su tutto il territorio per verificare la tenuta dei torrenti, sulla viabilità e sulla situazione delle frane.
RECUPERO RIFIUTI – Il Comune, insieme ad Alia ed ad alcune ditte esterne, sta compiendo un grande sforzo per il recupero di tutti i rifiuti accumulati sulle strade a seguito dell’alluvione. Sono state riorganizzate le aree di raggruppamento e deposito delle masserizie alluvionate in piazza Oglio e in via Udine e si sta lavorando per liberarle al più presto. Sono già state liberate dai rifiuti numerose strade, come ad esempio via Montalese a Bagnolo, via Gramsci a Oste, via Giotto, via Tiziano mentre domani 9 novembre si procederà con via Fratelli Cervi.
Centro raccolta derrate alimentari e vestiti – Il Comune ha disposto un centro raccolta di derrate alimentari non deperibili e abiti in buono stato presso la Misericordia di Oste. Le persone alluvionate che necessitano di indumenti, coperte, reti e materassi e cibo, possono rivolgersi al centro in orario 9-13 e 15-20. Coloro che vogliono donare materiale e alimenti di prima necessità per il punto di raccolta devono chiamare direttamente la Misericordia di Oste al numero 0574791073. Servono soprattutto derrate alimentari. Per chi volesse donare vestiario è importante sapere che gli abiti devono essere in buonissimo stato e vanno divisi in sacchetti diversi per uomo- donna e bambino in modo da smistarli velocemente.
Richiesta risarcimento danni – Il Comune di Montemurlo si è organizzato per la raccolta delle richieste di risarcimento danni causati dall’alluvione sia da parte di privati cittadini che da aziende. La modulistica da stasera sarà disponibile sul sito web istituzionale www.comune.montemurlo.po.it. Per la presentazione dei moduli ci si può rivolgere all’ufficio protocollo (piazza della Repubblica, 1 Montemurlo) dalle ore 8,30-13,30 oppure possono essere inviati per mail/pec protocollo@comune.montemurlo.po.it pec. Comune.montemurlo@postacert.toscana.it
Il risarcimento dei danni è vincolato alle direttive che emaneranno la Regione Toscana e il governo. Il Comune di Montemurlo in questa fase sta raccogliendo le richieste che saranno istruite secondo le disposizioni regionali. Il Comune invita i cittadini a presentare richieste il più dettagliate e complete possibili di documentazione fotografica, scontrini, fatture delle spese sostenute e di quanto richiesto in modulistica. Per informazioni si possono contattare i numeri 0574-558211 oppure 225 o 226 (finali)
Distribuzione sacchi di sabbia – Sono state individuate delle zone prioritarie per la distribuzione dei sacchi di sabbia in vista dell’allerta meteo di domani. Si tratta di cinque zone, frutto della valutazione fatta dai tecnici della protezione civile, potenzialmente più a rischio alluvione. Le zone sono: in centro a Montemurlo Via Giunti – Via del Parco – Via F.lli Cervi – Via Morecci – Via Carducci; a BAGNOLO 1 Via Giotto – Via Tiziano – Via Montalese (tratto Via Riva/Via Pier della Francesca);BAGNOLO 2 Via Labriola (da Via Montalese a Via Rovigo-ristorante La Torre) – Via Turati – Via Micca – Via Lungo il Bagnolo – Via Pistoia – Via Asti – Via Ravenna – Via Rovigo;BAGNOLO 3:Via Riva – Via Europa – Via Imperia – Via Loi – Via Falcone e Borsellino – Via Bagnolo di Sopra (da via La Torre a Via Riva- Il Borghetto);OSTE:Via Oste – Via Gramsci – Via Po – Via Adda Via Garigliano – Via Lavagnini – Via Toti – Via San Babila – Via Due Giugno – Via Pomeria – Via Marsala – Via Palarciano – Via Treviso – Via Lanciotto Ballerini – Via Battisti – Via Balducci
Preparati oggi 2200 sacchi di sabbia solo oggi. La distribuzione avverrà porta a porta a cura dei volontari delle associazioni Misericordia di Montemurlo e Oste, Vab Montemurlo, Cisom Montemurlo e Croce d’oro Montemurlo. Consigli pratici per l’allerta meteo di domani: nelle zone già colpite non permanere ai piani seminterrati o interrati; non tenere nei garage le auto ma portarle in zone di sicurezza anche lontane da casa. E seguire gli aggiornamenti sui social del Comune. Domattina continuerà la preparazione dei sacchi di sabbia e il Coc valuterà se poter estendere la distribuzione dei sacchi di sabbia anche ad altre zone.