Addio a Condemi, protagonista dei filati in cardato rigenerato
Prodotti green di alta qualità, export in tutto il mondo. Lutto alla 3C di Montale, oggi i funerali
È un triste Buongiorno Prato, quello di oggi 2 novembre. In linea con la giornata dedicata alla memoria dei defunti, che andremo a trovare nei cimiteri.
Stamani la famiglia e idealmente l’intero tessile pratese saluteranno Enrico Condemi, protagonista nel settore filati pregiati e riciclati, con particolare sensibilità per la ricerca e lo sviluppo di questi ultimi. Titolare della 3C Filati con sede nell’area industriale di Montale, Condemi si concentrò particolarmente sulla produzione di prodotti rigenerati, in cardato, nel solco dell’antica tradizione pratese coniugata alla sensibilità contemporanea per il recupero dei materiali, letto non solo in chiave economica, ma anche come contributo alla protezione dell’ambiente. Non a caso Condemi era uno dei più convinti iscritti e sostenitori del Consorzio Cardato riciclato pratese.
Benché prodotti da materie prime rigenerate, i filati di Condemi non brillano tuttavia esclusivamente per sostenibilità, facendosi apprezzare per qualità, tenuta, brillantezza di colori: esportando in tutto il mondo quel prodotto green e non solo, la 3C contribuisce a tenere alto il nome di Prato e il Made in Italy.
Condemi aveva 71 anni ed è deceduto dopo un breve ricovero. La notizia della scomparsa ha suscitato profondo dolore fra le maestranze, i fornitori, i clienti consapevoli del valore dell’uomo e dell’imprenditore impegnato nel tessile abbigliamento e nella moda. Sarà compito dei soci Andrea Ciardi e Claudio Mannelli, Maurizio Tuci e di chi resta, guidare l’azienda lungo il solco da lui tracciato.
Il personale della 3C si stringerà alla moglie e al figlio di Condemi per il funerale che si terrà alle 11 nella chiesa parrocchiale di San Pietro a Galciana. La salma è esposta nelle cappelle del commiato della Misericordia di Prato.