18 Ottobre 2023

Visitazione del Pontormo, Prestanti: “Trovare una soluzione che garantisca la permanenza dell’opera a Carmignano”

Il sindaco si impegna anche “a prevedere azioni e progetti che consentano di poter valutare raccolte fondi mirate al recupero della parrocchia di San Michele Arcangelo”.


Il destino della Visitazione del Pontormo, che a dispetto del titolo resta un’opera al momento tutt’altro che visitabile, continua a rimanere incerto. Dalla fine di maggio la chiesa di San Michele, al cui interno è custodita l’opera, è chiusa a causa dei problemi strutturali riscontrati in alcune travi del tetto. La chiesa è interdetta ai fedeli e ai turisti e di conseguenza anche la Visitazione.  I lavori di recupero si annunciano lunghi e costosi, per questo da tempo si sta discutendo sulla soluzione migliore per trovare una nuova casa alla Visitazione, per fare in modo che possa tornare visibile, dato anche l’indotto turistico che genera. Nei giorni scorsi il vescovo di Pistoia, diocesi sotto la quale ricade il territorio carmignanese, ha incontrato il consiglio comunale, palesando l’eventualità che la Visitazione possa essere trasferita altrove, anche fuori da Carmignano. L’opera lo ricordiamo è di proprietà della parrocchia.  Ora, alla luce di queste notizie, arriva la presa di posizione del sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti: “La notizia del possibile spostamento da Carmignano della Visitazione ha provocato in tutta la nostra comunità un colpo al cuore. E’ sicuramente l’immagine che probabilmente meglio rappresenta l’anima di Carmignano – ha detto Prestanti. Per il sindaco “immaginare Carmignano senza la Visitazione del Pontormo rappresenta una profonda ferita”.  Per questo Prestanti e la giunta hanno chiesto un incontro con il Vescovo, con lo scopo di aiutare la parrocchia e la curia, di pari accordo con la Soprintendenza, a trovare una soluzione che garantisca una corretta custodia del capolavoro e la sua permanenza a Carmignano, consentendone la fruizione a fedeli e turisti. L’idea sarebbe quella di custodirla all’interno di un museo. Il sindaco si impegna anche “a prevedere azioni e progetti che consentano di poter valutare raccolte fondi mirate al recupero della parrocchia di San Michele Arcangelo”, casa della Visitazione.