E’ stato purtroppo trovato morto questa mattina il giovane vaianese di 22 anni scomparso da 48 ore. A fare la tragica scoperta, nella zona tra la pista ciclabile (nel tratto interrotto dalla frana) e il fiume Bisenzio a La Briglia, è stato uno dei tanti volontari che da due giorni stavano battendo la zona assieme ai carabinieri e ai vigili del fuoco, cui compete il coordinamento delle ricerche secondo il piano della Prefettura. Il giovane si era allontanato da casa la mattina di giovedi dicendo ai familiari che sarebbe andato a camminare. Da quel momento non ha più dato sue notizie. Le ricerche – effettuate con l’utilizzo di un elicottero, di un drone dotato di termocamere e con i cani molecolari – si erano concentrate anche nella zona di Fabio e Faltugnano, vicino a dove era stato agganciato per l’ultima volta il cellulare del 22enne. Purtroppo, stamani, la drammatica notizia del ritrovamento del cadavere del giovane, che aveva con sé il cellulare. Sul posto è intervenuto il medico legale, il quale ha escluso l’ipotesi che la morte del giovane possa essere ricondotta ad altre persone. Il magistrato ha dunque disposto che la salma fosse restituita alla famiglia. Sul posto è intervenuto il sindaco Primo Bosi, che si è attivato per mettere a disposizione dei familiari del ragazzo un supporto psicologico.
Foto di archivio
