Ammontano a 500mila euro i lavori in corso in vari cimiteri di Prato da parte dell’amministrazione comunale. In occasione della ricorrenza dedicata alla commemorazione dei defunti, l’assessorato ai Servizi cimiteriali guidato da Cristina Sanzò fa il punto della situazione. Si tratta di lavori di ristrutturazione, ampliamento e abbattimento delle barriere architettoniche. Le opere di restauro e risanamento consistono principalmente nel consolidamento delle strutture murarie, nel rifacimento di coperture e pavimentazioni esterne ed interne, nel restauro dei rivestimenti di loculi e ossarini. Questi interventi si stanno realizzando in via prioritaria nei cimiteri di Tobbiana e Paperino. A Tobbiana è stato riqualificato il piazzale circostante e sono stati realizzate nuove strutture di ossarini nella parte più recente del camposanto, per un totale di 217 unità. A Paperino sono state restaurate le guaine dei blocchi dei loculi e saranno realizzati altri due blocchi di ossarini con struttura prefabbricata in alluminio e marmo, permettendo così la rotazione delle inumazioni. In entrambi i casi i lavori sono stati affidati all’impresa Vespignani. Ci sono poi gli interventi in fase di progettazione, per un importo complessivo di 1 milione di euro. Il capitolo più oneroso riguarda la manutenzione e l’ampliamento interno del cimitero di Chiesanuova, con la realizzazione di un nuovo corpo fabbrica per ossarini. Altri 350mila euro sono previsti per la ristrutturazione del cimitero di Figline (anch’essa in fase di progettazione): il muro di cinta fu abbattuto lo scorso gennaio da una bomba d’acqua. Lungo il confine sono ancora visibili i blocchi di cemento per ricreare parte del muro danneggiato.