Montalbano pratese: dopo la flessione di agosto, settembre è il mese del boom per il turismo

Tiene su livelli elevati il turismo di agosto nel Montalbano pratese, anche se le presenze italiane si affievoliscono. Per settembre, invece, è atteso un vero boom grazie alla spinta di cerimonie, degustazioni e segmento business. È quanto emerge dall’ultimo report stilato dall’Osservatorio sul Turismo di Confcommercio Pistoia e Prato, che ha intervistato un campione di aziende associate.

A dirlo sono i diretti interessati, gli albergatori. Secondo Paolo Guerrieri (nella foto sopra) dell’Hotel Villa San Michele di Carmignano, “agosto è stato un mese tranquillo, che ha conosciuto un leggero calo da parte degli italiani, richiamati dal desiderio di una vacanza all’estero dopo una lunga attesa. Gli stranieri invece si sono rivelati in aumento sia durante quel periodo che per settembre: vengono soprattutto da nord America e nord Europa. Le previsioni per il mese in corso sono ottime, anche perché ripartono eventi e cerimonie. Abbiamo già molte prenotazioni, soprattutto da parte di famiglie e coppie di mezza età, disposte a restare mediamente 3-4 notti”.

Un altro fronte estremamente dinamico è quello del turismo intercettato dalle degustazioni vinicole. “Ad agosto ci siamo assestati sui numeri di un anno fa – osserva Valentina Giuseppucci, dell’Hotel paggeria Medicea (nella foto sopra) ad Artimino – su livelli certamente buoni, ma il vero picco arriva a settembre. Tra matrimoni e percorsi degustativi attendiamo gruppi di americani, cinesi, indiani e italiani. Restano da noi in media per 2-3 notti e siamo quasi al sold out”.

Che settembre sarà un mese proficuo è un fatto condiviso anche da Fabrizio Finocchi (nella foto sopra) dell’Hotel Hermitage di Poggio a Caiano. In questo caso però, a spingere è il turismo business, a testimonianza di un territorio in grado di offrire una proposta alquanto differenziata. “Agosto è andato bene, anche se lievemente meno rispetto ad un anno fa, perché tanti italiani hanno scelto l’estero. Comunque, eravamo all’ottanta per cento della nostra capienza e abbiamo accolto stranieri provenienti principalmente da est Europa e Francia, con un pernottamento medio di 2 giorni. Adesso è già ripartito molto forte il segmento business: accogliamo compratori che arrivano a gruppi in città e restano 1-2 notti”.
“La fotografia di un settore – commenta il Direttore di Confcommercio Pistoia e Prato, Tiziano Tempestini – che continua a proporsi come asset assolutamente strategico e vitale per il territorio. La spinta del turismo, adeguatamente gestita e intercettata, rappresenta una risorsa che produce effetti positivi a cascata sull’economia del territorio, sul brand Montalbano, sul benessere diffuso. Tutti indicatori che ci confermano come sia fondamentale continuare ad investire qui”.