Stato di agitazione in Prefettura, propedeutico all’indizione di uno sciopero in occasione del 28 settembre, giorno di preapertura della nuova mostra in programma al Centro Pecci. E’ quanto i lavoratori della Fondazione per le Arti Contemporanee Toscana, all’unanimità, hanno dato mandato di portare avanti ai sindacati dopo la mancata revoca dei due licenziamenti decisi dal cda a fine agosto.
Cgil e Uil , che fin dall’inizio stanno conducendo la battaglia per ottenere il reintegro dei due dipendenti, auspicano una risoluzione positiva al tavolo regionale del 21 settembre con tutti gli attori coinvolti nella vicenda.