Fermato per un normale controllo da parte dei baschi verdi della Guardia di Finanza di Prato, che gli hanno contestato una sanzione al Codice della Strada, ha offerto loro con dei gesti inequivocabili prima delle sigarette e poi un mazzetto arrotolato di banconote, circa 300 euro, estratto dalle tasche e rivolto ai finanzieri. L’automobilista, un 46 enne cinese, che era al volante di un’auto di grossa cilindrata, è stato così portato in caserma e denunciato per il reato di istigazione alla corruzione. Durante il controllo era emerso che l’uomo non aveva convertito entro il termine previsto la patente di guida cinese, per poter circolare in Italia. Per questo nei suoi confronti è scattata anche una sanzione amministrativa di circa 200 euro, oltre al ritiro della patente.