È Cinzia Tarducci la vincitrice dell’edizione 2023 del premio letterario internazionale “Il Ponticello”, quest’anno dedicato a “Trame, filati, tessuti e abiti”. Promosso dal Comune di Vaiano e dall’agriturismo Il Ponticello in collaborazione con la Fondazione Cdse, il premio ha visto sabato 9 e domenica 10 settembre una serie di eventi, fra visite guidate, incontri e la sfilata di moda dell’Istituto Brunelleschi di Montemurlo, con il gran finale del concorso: la premiazione dei vincitori alla villa Il Mulinaccio. Il racconto vincitore, si diceva è quello di una signora che abita in Svizzera, nel Canton Ticino.
La seconda classificata e il terzo classificato invece giocavano in casa, si tratta di Margherita Bizzarri e Francesco Spinelli, entrambi di Vaiano. Il premio speciale della giuria è andato a Loretta Buda, che veniva da Forlì. Infine, la novità di quest’anno, il premio Ponticello, assegnato dagli organizzatori, conquistato da Marianna Moré di Padova. Suggestiva e partecipata la sfilata dell’Istituto Brunelleschi con indirizzo moda, che ha avuto per cornice l’agriturismo Il Ponticello e ha coinvolto studenti, professori e famiglie.
60 i partecipanti al concorso, giunto ormai alla terza edizione, che hanno inviato le loro opere da tutta Italia. La giuria tecnica era formata dalla storica e fondatrice del CDSE Annalisa Marchi; dal direttore della pediatria del Meyer Massimo Resti; dalla giornalista ticinese Maria Grazia Rabiolo; da Urs Voegeli, che è stata responsabile della Biblioteca Cantonale di in Svizzera; dall’imprenditore pratese Stefano Betti; Luca Zipoli, docente al Bryn Mawr College di Philadelphia, e Franco Lurà, che è stato direttore del centro di dialettologia e di etnografica della Svizzera italiana.